BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] .
Il B. lasciò numerose composizioni, stampate o manoscritte (vedi elenchi riportati dall'Eitner e dal Fétis), sacre (Messe a più voci con cori e orchestra, Motetti, Salmi, Stabat Mater, ecc.) o di musica vocale dacamera e di concerto (Arie, Cantate ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] , un complesso dacamera presieduto dal conte Grimani e diretto, oltre che dallo stesso C., dal violinista Busàolin. Sempre nello stesso periodo fu a capo di una Società strumentale, istituita soprattutto per la diffusione di composizioni di Haydn ...
Leggi Tutto
DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] d'orchestra e di compositore; profondo conoscitore della tecnica contrappuntistica, si dedicò alla composizione di musica sia strumentale sia corale e dacamera, dando prova di versatilità oltre che di una profonda conoscenza del repertorio sia ...
Leggi Tutto
BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] e della tradizione orale settecentesca. La semplicità e la scorrevolezza dello stile del B. si riscontrano anche nelle composizionidacamera più impegnative, come, ad esempio, nei Ricercari e Motetti del 1779 (sei piccoli pezzi per cembalo e quattro ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] e dei trattati di G. Tartini e G. M. Bononcini. Ad otto presentò con successo le sue prime composizioni sacre e pezzi vocali dacamera. Per le sue straordinarie attitudini alla musica, la Comunità di Correggio decise nel 1780 di fargli compiere un ...
Leggi Tutto
LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] totalmente personale.
Ricordiamo anche le composizioni (tutte citate in Giovine), per orchestra: 2 Melopee, per flauto, archi, pianoforte, celesta e percussioni op. 8 (1939); concerto op. 26 (1953); musica dacamera: sonata per violino e pianoforte ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] redenta; Litanie e lodi alla B. V. (1967).
Musica dacamera: quartetto per archi in do minore (1905); per violino e musicale, XII [1941], 3, pp. 44-47, riguardante una composizione di Verdi, nel 1894, su richiesta del fratello del M., Giuseppe ...
Leggi Tutto
FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] alla Akademie der Musik, dove, nel 1924,conseguì il diploma in composizione. Tornato in Italia, la critica non fu più così generosa con Doppia fuga per grande orchestra, nonché moltissima musica dacamera, rimasta per lo più inedita (cfr. Aniante). ...
Leggi Tutto
POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] un lavoro vocale dal titolo Fiore d’arancio, una composizione interamente costruita sulla voce della sposa e su una Anton Webern.
Nel 1971 ebbe la cattedra di musica vocale dacamera al conservatorio di Firenze, che tenne per ventotto anni. Sempre ...
Leggi Tutto
IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] dopo le vicende della rivoluzione del 1799.
Dalla dedica di una composizione inviata a G. Sigismondo (Sepulto domino a 4 voci) si di musica G. Verdi di Milano; otto Canzoncine dacamera per voce e pianoforte (Perché due cori insieme sempre ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...