URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] promuovere alle corti di Madrid, Vienna e Parigi la composizione dei contrasti fra le Corone cattoliche ed unirle in una spaziano da un minimo di 5,6 o 7 milioni di scudi (probabilmente limitati alle spese di guerra sostenute dalla Camera apostolica ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] da ogni tentativo di datazione dell'elenco, che dovrebbe comportare alcune certezze sulla natura stessa del Registrum e sui tempi di composizione trascrivesse i documenti, ma compilazione originale di una "camera" privata del papa, opera di scribi ai ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] è la ‛federazione' politica, che ha i propri rappresentanti nella Camera e costituisce una forza che non si può ignorare; il suo lieve, quasi timida sinuosità delle linee e da un senso della composizione, che diventa quasi un immobilità fotografica ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi e inni a a suo figlio Gaspare il lucroso ufficio di notaio della Camera apostolica, a cui associò quello di segretario apostolico, che ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] maggior parte di queste composizioni testuali e figurative, questa bocca che ha pronunciato i nomi di tutte le cose,/ da cui Shu e Tefnet sono usciti, colei che ha creato l' I dormienti [i morti] sono nella camera, con il capo coperto, nessun occhio ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , anno in cui il D. ottiene da Paolo III l'ufficio di chierico della Camera apostolica, che costituisce il primo gradino della di cui è composto il fregio, e soltanto perciò tali composizioni sono - come ha avvertito la critica - anticipatrici della ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] alcuni poderi presso San Giorgio a Ruballa e di una camera nella porzione della casa di via Guelfa assegnata al probabile che questo gruppo, a noi ignoto, avesse una composizione analoga a quella da lui adottata nella pala di S. Lorenzo a Bibbiena ( ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] la parola al notaio della Camera apostolica, che lesse la da parte del futuro re Alfonso II. L'ambasciatore francese non poté neppure interporre una protesta formale, perché gli venne negato l'accesso al Concistoro.
A seguito della composizione ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Sforza di Santa Fiora si adoperava a Roma per evitare che la Camera incamerasse i suoi beni, a Bologna ci si affrettava a nascondere i affetto con cui verrà a lungo ricordato da chi lo aveva servito, è la composizione stessa della sua corte, che nel ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Pio IV, del quale, da poco, dietro pressione medicea, il G. era divenuto cameriere segreto: il cardinale si precipita scriteriato intervento del fratello più giovane Giulio Cesare - la composizione salta. Il che offre il destro all'intromissione del ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...