CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] successione praticamente ininterrotta difunzioni sempre più importanti. Dopo un breve periodo come provveditore di Marano, ufficio Tenenti, abbia potuto aiutarlo nella redazione. La data dicomposizione, che M. Nani Mocenigo aveva fissato al 1540, ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] egli argomentò nel saggio Le funzioni dell’ornato nell’architettura moderna del 1930 (in Rassegna di architettura, II, 3, 1970 per il progetto del centro civico di Gibellina, non realizzato. La composizionedi grandi volumi che si relaziona con la ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] al 1960, non si esaurì nella composizionedi musiche di scena: «folletto operosissimo» (Leydi, di G. N.: a dieci anni dalla scomparsa, a cura di G. Di Leva, Milano 2001, pp. 9-13; A.I. De Benedictis, Radiodramma e arte radiofonica. Storia e funzioni ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] vescovo di Lodi veniva sospeso dalle sue funzioni, e l'amministrazione generale del dipartimento dell'Adda era incaricata di del Concilio; non volle accedere ad alcuna delle proposte dicomposizionedi cui si fece promotore il ministro del Culto, G. ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] consuetudinale, le deficienze ascrivibili alla natura nell'espletamento di queste funzioni e l'arte, la medicina appunto, chiamata a di maestro Domenico Aretino (Mehus).
Qualche storico (ad es. Hirsch) attribuisce al F. anche la composizionedi un ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] . svolse a fianco del cardinale funzionidi segretario, con il compito di organizzarne la voluminosa corrispondenza, come i letterati e lo studio dei classici, dilettandosi nella composizionedi versi latini. Richiamato a Roma da Innocenzo VIII, nell ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] ), Zanotti pervenne anche alla gloria di critico letterario e di letterato con saggi di poetica e composizioni in versi. Per esaudire il desiderio della marchesa Ratta di imparare le norme per la composizionedi una tragedia Zanotti scrisse Dell’arte ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] dedicò alla composizionedi due oratori, il primo dei quali, S. Sigismondo, re di Borgogna (libretto di D. Bernardoni , il tentativo di liberare lo strumento dalle generiche funzionidi accompagnamento, conferendogli il ruolo di voce solista. Questo ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] abbandonò quasi completamente la decorazione a favore di una rigorosa composizionedi masse, con due alte torri che segnavano individuale. L'edificio aveva la forza di una massa unitaria, pur contenendo funzioni tra loro differenti. Il prospetto su ...
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USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] secolo.
A determinarne la fortuna fu sia la composizionedi buona fattura, caratterizzata da pregnanza melodica e funzioni da direttore artistico, coadiuvando gli impresari nella scelta di programmi ed esecutori, si vide affidare allestimenti di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...