CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] di insegnante, prima nel seminario di Bergamo, poi nelle scuole di dottrina cristiana a Villongo San Filastro, gli ispirò la composizionedi ordini che trovansi nel mondo cristiano" e insiste sulla funzione "civile" del parroco, il più adatto a " ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] per conto del re di Francia il marchesato di Saluzzo. Ebbe residenza in Carmagnola ed esplicò le sue funzioni sino al 1561, a conoscenza, all'atto della composizionedi questa sua commedia che ha l'unico merito di essere tra le primissime pastorali, ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] è concepito non solo come seguito difunzioni armoniche ma anche come elemento di vitalità ritmica. Non mancano artifici di particolare valore espressivo, sia di carattere armonico, sia melodico (frequenti i salti di quarta, quinta e persino ottava ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] . Non migliore risultato raggiunse il tentativo dicomposizione compiuto nel maggio dallo stesso Azzone Visconti militare difensiva in funzione antiscaligera tra la Serenissima e Firenze, da un lato, e l'E. ed i signori di Mantova e di Milano, dall' ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] deli'ordinazione), dei loro compiti, prerogative e funzioni. Il libro IV tratta della Chiesa di Roma e del papa (e si apre perciò della sua tradizione manoscritta.
Incerta è la data dicomposizione del Paradisus. Dall'intestazione ("Bonizo in familia ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] invece inteso tali versi nel senso che il B. si decise alla composizione dell'opera su istanza di quei monaci. Ma l'idea del nuovo lavoro, al di fuori e al di là di ogni sollecitazione esterna, doveva urgere entro l'animo suo, ormai insoddisfatto del ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] principali funzioni editoriali spettassero agli Incogniti e soprattutto al Loredan.
Della sorprendente capacità del L. di nel 1647 con un seguito di Letteree composizionidi diversi cui si unirono più tardi i sonetti L'Edipo di M. Golzio, i Dubbi ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] di Baistrocchi (1823), Verdi era in grado di prenderne il posto nelle funzioni religiose.
Nello stesso anno Carlo Verdi consentì al figlio di libretti occupò un tempo molto più lungo di quello necessario alla composizione della musica.
Il 1847 fu per ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] quale la composizione era com'è ovvio indirettamente rivolta) proponendoglielo come modello di vita e di virtù; e carteggio gonzaghesco e sforzesco); C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nella civiltà del ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] del 1195 esercitò per breve tempo anche le funzionidi rettore di Benevento, poté svolgere i suoi compiti fino alla sua legazione fu la composizione del conflitto tra Pisani e Genovesi a San Giovanni d'Acri. Poi, nel corso di un incontro svoltosi a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...