CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] medicei - pur non variando di molto la composizione sociale delle nuove assemblee e dei nuovi organi di governo -, il C. le stesse funzioni per il campo posto sotto Pisa, dove diresse i reparti incaricati di "dare il guasto" al contado di quella città ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] la funzionedi vicario del governatore, Carlo Vagnoni signore di Dros composizione del Vocabolario in servizio dell'Avalos. L'opera è tuttavia appena mediocre (così il Rajna, p. 38, e il Debenedetti, 1911, p. 30), condotta su di un solo ms., forse di ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] muscoli degli arti sottoposti all'immobilizzazione, in Arch. di ortopedia, XXII [1905], pp. 32-59; Sopra la funzione dei muscoli immobilizzati. Studi e ricerche, ibid., pp. 509-594; Sopra la composizione chimica dei muscoli degli arti sottoposti ad ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] dello zio materno F. M. Bazzani, maestro di cappella nella cattedrale di Piacenza e con lui studiò canto, organo, contrappunto e composizione; come cantore partecipò a molte funzioni celebrate nella cattedrale di Parma dal 1700 al 1703. La sua prima ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] il G. avvertiva la necessità di rendere operante al più presto il Consiglio superiore "nella composizione stabilita in Costituzione"; anche, in di ordine, di giustizia, ma soprattutto di libertà" (Bianchi D'Espinosa).
Il G. cessò dalle sue funzionidi ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] a Painelli funzionidi sorveglianza nell’ambito dell'esecuzione di rilevanti opere di fortificazione pure tratta di qualche composizione poetica in esametri e di qualche epitaffio, fra i quali va ricordato quello composto per il sepolcro di Alda ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] il C. riprese anche le funzionidi cantore e insegnante dei novizi; il 30 nov. 1500 assunse infine la carica di organista in S. Lorenzo. di Lorenzo il Magnifico, la cui simpatia per composizionidi tale genere è ben nota. Ma alcune delle composizioni ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] svolse fra il 1292 ed il 1294 quando egli ricoprì le funzionidi bailo in Armenia. La missione che lo attendeva era particolarmente 1296 provvide a rinnovare, nelle vesti di grande elettore, la composizione del Maggior Consiglio, scegliendo alcuni ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] nel maggio del 1713, il D. ebbe una parte preminente nella composizione della vertenza. Le difficoltà incontrate nel corso di tale vicenda sono testimoniate da una serie di relazioni e lettere inviate a Torino, dalle quali traspare peraltro anche la ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] di Nicolò Volpe a Filippo Barbarigo, scritte intorno al 1451, nella quale si elogia il G. per la sua erudizione e per le sue composizioni sue nuove funzioni riformò la legislazione dell'Ordine; uniformò l'abito, imponendo un saio di colore celeste; ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...