LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] e la "cassa armonica", e quindi riuniva le funzionidi "grand'organo" e di "secondo organo" o "eco"; la seconda comandava . I Fratelli L. furono dedicatari dicomposizioni musicali di Carlo Andrea Gambini, di Giuseppe Luigi Bonalumi e altri. Giacomo ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] e cantare in funzioni religiose presso diverse chiese e conventi, e attento compilatore, negli intervalli di tempo libero, del Il cod. 117 contiene più di venti trascrizioni strumentali di note composizioni vocali profane del repertorio italiano ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] maestri Frediano Matteo Lucchesi per la composizione, presso il seminario di S. Michele, e Giovanni c: Nomi, cognomi, e patria dei virtuosi sì di voci che d'istrumenti che sono intervenuti alle nostre funzionidi S. Croce (1711-99); ibid., 40: G ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] realizzando brani liturgici per le funzioni in S. Maria Maggiore, nonché cantate e armonizzazioni di brani popolari per il coro e armonizzazioni di canti popolari. Le composizioni sono conservate presso la Biblioteca comunale di Trento, Fondo ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Zanotti o Zannotti, maestro di musica in casa Poniatowski, indi a Firenze composizione e contrappunto con Ferdinando Ceccherini 1847 il titolo di patrizio di Toscana e secondo principe di Monterotondo, gli affidò alcune funzioni politiche, dalle quali ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] Venezia, dove esercitò fino al 1597 la funzionedi maestro di cappella nella chiesa di S. Maria dei Frari. In questi anni Novamente posta in luce, Venetia, Gardano, 1604, una composizione: Occhi degli occhi miei; in Florilegium sacrarum cantionum ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] dello zio materno F. M. Bazzani, maestro di cappella nella cattedrale di Piacenza e con lui studiò canto, organo, contrappunto e composizione; come cantore partecipò a molte funzioni celebrate nella cattedrale di Parma dal 1700 al 1703. La sua prima ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] il C. riprese anche le funzionidi cantore e insegnante dei novizi; il 30 nov. 1500 assunse infine la carica di organista in S. Lorenzo. di Lorenzo il Magnifico, la cui simpatia per composizionidi tale genere è ben nota. Ma alcune delle composizioni ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] dal 22 apr. 1874, fu docente di violino, con funzionidi direttore presso il liceo musicale di Forlì.
Il 30 ott. 1877, L. divenne allievo. Realizzò diverse composizioni da camera appositamente per le esecuzioni di Sopramonte, specie i duetti per ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] presso la Santa Casa dell'Annunziata di Napoli, dove esercitò probabilmente anche le funzionidi maestro di cappella. Non è noto se abbia della collezione dicomposizioni scritte in uno spazio di tempo più ampio.
Da un punto di vista letterario, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...