GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] dei diritti dei cattolici in Palestina che non su una composizione della vertenza a livello puramente religioso. Dieci anni dopo, del della loro missione di S. Maria Draperis, accusandolo di aver oltrepassato le proprie funzioni. All'interno del ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] liturgia e all'agiografia. Compose per il nuovo papa la sua opera di maggior successo, Gli abiti sacri del sommo pontefice paonazzi e neri in alcune solenni funzioni della Chiesa, giustificati con l'autorità degli antichi rituali e degli scrittori ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] Alvise, nel periodo in cui questi svolgeva a Padova le funzionidi capitano tra il gennaio del 1492 e il maggio o giugno seguendo la dottrina di Paolo Della Pergola; infine il F. indaga su quale sia il numero perfetto della "composizione".
Nel 1495 ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] di Nicolò Volpe a Filippo Barbarigo, scritte intorno al 1451, nella quale si elogia il G. per la sua erudizione e per le sue composizioni sue nuove funzioni riformò la legislazione dell'Ordine; uniformò l'abito, imponendo un saio di colore celeste; ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] Todeschini, attese durante i due anni e mezzo di vacanza dai doveri curiali concessi da papa Sisto IV e trascorsi a Siena. Legata nuovamente a una commissione del cardinale è la composizione dell’Epitoma casinensis Historiae (Vat. Lat. 2961); dell ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] si sia adoperato, d'accordo con il Rezzonico, per favorire una composizione pacifica della vertenza, guadagnandosi l'inimicizia del patriarca Delfino, ma la stima e l'affetto di Benedetto XIV, che rimase con lui in corrispondenza negli anni seguenti ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] la controversia si trascinò sino al giugno 1458 senza giungere a composizione.
Nel 1469 Paolo II lo incaricava di sorvegliare il propagarsi nell'isola di un movimento ereticale e nell'agosto 1470 lo nominava collettore generale delle decime per ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] ed imperiali. L'A., che svolse anche le funzionidi ministro plenipotenziario della S. Sede presso il Farnese del matrimonio del fratello di questo, Antonio. A Madrid, l'A., il quale era incaricato della composizione del conflitto apertosi fin dal ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] di Londra nel 1718 e la composizione della polemica giurisdizionale tra la S. Sede e il regno sabaudo, il C., con bolla di modi di praticare il culto e di insegnarlo insistendo sulla opportunità di adattare lo svolgimento delle funzioni ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] per demandare loro la composizione della controversia; poco tempo dopo, alla presenza di Formoso, vescovo di Lecce, di Ambrogio, abate di S. Stefano di Monopoli, di Arnono, priore dei S. Sepolcro di Brindisi, e di Adelardo, priore dell'ospedale ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...