DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] di nuovo presente nel convento degli agostiniani a Roma e tornò ad esercitare le funzionidi organista e di maestro nella chiesa di Roma], s. e., 1646, (contiene una composizionedi Francesco Vannarelli "amico dell'autore"); Il secondo libro ...
Leggi Tutto
DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] Tornato a Firenze, depose ben presto ogni velleità di pubblico schieramento dedicandosi al mestiere di cerusico e alla composizionedi frottole, farse e canti carnacialeschi. Pochi versi giocosi di uno dei Petrei (forse Alessandro?) in un manoscritto ...
Leggi Tutto
Wagner, Richard
Luisa Curinga
Il teatro musicale come opera d’arte totale
Compositore, scrittore e librettista tedesco dell’Ottocento, Richard Wagner impiegò il suo genio per realizzare un teatro totale, [...] leggende germaniche, che gli ispirarono la composizionedi Tannhäuser (la cui prima versione del di vicende, personaggi e significati, ereditati ma talora trasformati rispetto alla mitologia (Nibelunghi) per esaltare simboli o adattarli alle funzioni ...
Leggi Tutto
MANDRUZZATO, Salvatore
Luciano Bonuzzi
Nato a Treviso il 13 dic. 1758 da Francesco e da Andrianna Signoretti, negozianti, dopo essere rimasto orfano all'età di due anni fu affidato alle cure di uno [...] , ne esercitò le funzionidi ispettore fino al 1817 quando fu nominato imperial regio ispettore delle Terme G.M. Zecchinelli, col quale molto più tardi, nel 1831, ebbe modo di polemizzare in merito alla composizione chimica di alcuni fanghi.
Alle ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] di vicario generale del vescovo di Padova Pietro Donà sostituendo il presule solo limitatamente alle sue funzionidi 'insegnamento e alla composizionedi un'opera di teologia morale, ora perduta. Dopo questo anno nulla più si sa di lui ma è probabile ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Franco Rossi
Figlio di Pietro di Lunardo (Leonardo) del ramo di S. Maria Formosa, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia nel 1377.
Tra gli omonimi coevi un Nicolò figlio [...] Pietro Frigola la composizionedi una vertenza economica tra il re d'Aragona Ferdinando I e il Comune di Venezia.
Della e chiamato più volte alle funzionidi capo e di inquisitore, ricevendo licenze di andare armato in considerazione della gravità ...
Leggi Tutto
CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] di insegnante, prima nel seminario di Bergamo, poi nelle scuole di dottrina cristiana a Villongo San Filastro, gli ispirò la composizionedi ordini che trovansi nel mondo cristiano" e insiste sulla funzione "civile" del parroco, il più adatto a " ...
Leggi Tutto
BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] per conto del re di Francia il marchesato di Saluzzo. Ebbe residenza in Carmagnola ed esplicò le sue funzioni sino al 1561, a conoscenza, all'atto della composizionedi questa sua commedia che ha l'unico merito di essere tra le primissime pastorali, ...
Leggi Tutto
BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] è concepito non solo come seguito difunzioni armoniche ma anche come elemento di vitalità ritmica. Non mancano artifici di particolare valore espressivo, sia di carattere armonico, sia melodico (frequenti i salti di quarta, quinta e persino ottava ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato cognitivo statunitense (New York 1935 - ivi 2017), è tra i maggiori esponenti della filosofia della mente e della scienza cognitiva.
Pensiero
Prof. alla Rutgers University (New Brunswick), [...] presenza in strutture o sistemi dalla composizione fisico-chimica diversa da quella cerebrale. Di qui la sua ipotesi (nota da Putnam) di definire gli stati mentali non in termini materialistici, ma attraverso i ruoli causali (le funzioni) che essi ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...