Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di Londra e anch’esso non finito, con zone prive di colore o di disegno.
Il fulcro della composizione è il corpo nudo di ’aula lunga e vasta svolgeva funzionidi Capella papalis e ospitava, come ora, il conclave. Al tempo di Giulio II essa aveva già ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] composizione, della struttura, durata, attività svolta ecc. Principalmente si distinguono in costituzionali e ordinari: sono o. costituzionali tutti quelli che, in posizione di parità e di indipendenza, concorrono all’esercizio della funzionedi ...
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Matematico tedesco (Stoccarda 1859 - Lipsia 1937), prof. alle univ. di Gottinga, Tubinga, Königsberg e Lipsia. Insigne cultore della teoria dei gruppi finiti, completò un teorema di C. Jordan, dimostrando [...] l'invarianza di fronte alla relazione di isomorfismo dei gruppi fattori di una serie dicomposizione (teorema di Jordan-H., 1889). Nella teoria delle funzioni dimostrò che la funzione Γ non soddisfa ad alcuna equazione differenziale algebrica. Sono ...
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Saariaho, Kaija
Luca Conti
Saariaho, Kaija (propr. Laakkonen, Kaija Anneli)
Compositrice finlandese, nata a Helsinki il 14 ottobre 1952. Dopo aver seguito corsi di arti visive presso l'Università di [...] composizione alla Sibelius Akatemiassa, dove ha avuto tra i suoi insegnanti P. Heininen, quindi presso la Musikhochschule di la propria attività, l'uso del computer e le funzioni della creazione musicale. Agli anni Novanta risalgono anche il ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] della ghiandola pituitaria (l'ipofisi), la composizione delle acque termali di Porretta (1789), la natura chimica dei di ritenerlo un conglomerato di ghiandole), ma tentava di stabilire più profonde comparazioni di struttura e difunzionamento ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] dicomposizione pacifica dei conflitti, maturati nei secoli all'interno della società feudale. Nella concezione di I seguenti svolsero di fatto la funzionedi suoi luogotenenti a Roma. Il clan dei Conti fu il principale beneficiario di questa ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] verso ruolo e poteri del vescovo, la cui funzione anche giurisdizionale volle difendere nei confronti sia dell' dell'attività dicomposizione "in denari" delle liti giudiziali e la rinnovata pratica, nonostante i decreti tridentini, di "regressi ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] . Non migliore risultato raggiunse il tentativo dicomposizione compiuto nel maggio dallo stesso Azzone Visconti militare difensiva in funzione antiscaligera tra la Serenissima e Firenze, da un lato, e l'E. ed i signori di Mantova e di Milano, dall' ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , la funzione civile e culturale degli intellettuali. Anche queste istanze vennero progressivamente tacitate. D'altro canto, la chiusura di P. nei confronti della filosofia illuministica e della cultura moderna è dimostrata dalla composizione della ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] deli'ordinazione), dei loro compiti, prerogative e funzioni. Il libro IV tratta della Chiesa di Roma e del papa (e si apre perciò della sua tradizione manoscritta.
Incerta è la data dicomposizione del Paradisus. Dall'intestazione ("Bonizo in familia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...