GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] la composizionedi conflitti di Champfleury, e Arnolfo di Lisieux.
Durante la sua ventennale attività G. fu uno dei più attivi membri della Curia ed ebbe una chiara visione della dignità del suo ufficio. La prudenza nell'esercizio delle sue funzioni ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] vescovo di Lodi veniva sospeso dalle sue funzioni, e l'amministrazione generale del dipartimento dell'Adda era incaricata di del Concilio; non volle accedere ad alcuna delle proposte dicomposizionedi cui si fece promotore il ministro del Culto, G. ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] . svolse a fianco del cardinale funzionidi segretario, con il compito di organizzarne la voluminosa corrispondenza, come i letterati e lo studio dei classici, dilettandosi nella composizionedi versi latini. Richiamato a Roma da Innocenzo VIII, nell ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] avviato agli studi eruditi e di carattere religioso, esercitandosi anche nella composizionedi versi sacri.
Ascritto per volere genn. 1804 cominciò a funzionare, in un locale della parrocchia di S. Trovaso, la prima scuola di carità, con solo quindici ...
Leggi Tutto
PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] marzo 1112, Placido attese alla composizione del Liber de honore Ecclesiae (Liber de honore Ecclesiae, a cura di L. von Heinemann - E. ideali di rapporto basati sulla reciproca subordinazione. La trattazione relativa alla separazione difunzioni e ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] di nuovo presente nel convento degli agostiniani a Roma e tornò ad esercitare le funzionidi organista e di maestro nella chiesa di Roma], s. e., 1646, (contiene una composizionedi Francesco Vannarelli "amico dell'autore"); Il secondo libro ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] di vicario generale del vescovo di Padova Pietro Donà sostituendo il presule solo limitatamente alle sue funzionidi 'insegnamento e alla composizionedi un'opera di teologia morale, ora perduta. Dopo questo anno nulla più si sa di lui ma è probabile ...
Leggi Tutto
CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] di insegnante, prima nel seminario di Bergamo, poi nelle scuole di dottrina cristiana a Villongo San Filastro, gli ispirò la composizionedi ordini che trovansi nel mondo cristiano" e insiste sulla funzione "civile" del parroco, il più adatto a " ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] deli'ordinazione), dei loro compiti, prerogative e funzioni. Il libro IV tratta della Chiesa di Roma e del papa (e si apre perciò della sua tradizione manoscritta.
Incerta è la data dicomposizione del Paradisus. Dall'intestazione ("Bonizo in familia ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] invece inteso tali versi nel senso che il B. si decise alla composizione dell'opera su istanza di quei monaci. Ma l'idea del nuovo lavoro, al di fuori e al di là di ogni sollecitazione esterna, doveva urgere entro l'animo suo, ormai insoddisfatto del ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...