Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] dei doppî legami da una coppia di atomi a un'altra. La teoria della struttura del benzene e dei compostiaromatici, oltre che sul piano conoscitivo, ebbe importanti conseguenze anche su quello applicativo. Furono infatti i concetti elaborati da K ...
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Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] è anche la sua sintesi della cumarina. Col nome di reazione di P. s'indica un importante processo, applicabile sia per compostiaromatici sia per grassi.
Vita
Allievo di A. W. Hofmann, a diciassette anni ne divenne assistente presso il Royal college ...
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Composto chimico eterociclico avente formula
È presente negli oli di distillazione di resine del legno di pino e si ottiene facendo passare vapore d’acqua e furfurolo su catalizzatore (cromito di zinco [...] del cloroformio. Per alcune sue reazioni caratteristiche, il f. ha un comportamento chimico simile a quello dei compostiaromatici: per tale motivo si ritiene che gli elettroni π dei doppi legami siano delocalizzati sull’anello eterociclico. Il ...
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Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] scoprì di nuovi; si occupò del concetto di isomeria e della teoria della struttura chimica; preparò e studiò molti compostiaromatici e portò un notevole contributo alla teoria dei radicali. A L. si devono anche significative ricerche nel campo della ...
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Chimico tedesco (Wehen, Wiesbaden, 1825 - Aschaffenburg 1909). Studente di medicina all'univ. di Giessen (1845) decise di dedicarsi allo studio della chimica e divenne allievo di J. Liebig. Passò poi ad [...] della struttura di cui fu convinto sostenitore. Determinò la struttura della glicerina, della creatina e di molti compostiaromatici e azoici. Fu direttore dello Zeitschrift für Chemie und Pharmazie e degli Annalen der Chemie, fondati da Liebig ...
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Composto eterociclico pentatomico, a carattere debolmente basico, isomero dell’imidazolo, di
Si presenta in cristalli fusibili a 70 °C, che distillano indecomposti a 185 °C, molto resistenti all’ossidazione [...] e che danno le reazioni di sostituzione tipiche dei compostiaromatici: nitrazione, solfonazione, N-alchilazione e alogenazione. Pirazolina Composto eterociclico, di
diidroderivato del p., dal quale si ottiene per riduzione. Liquido incolore, ...
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Chimico-fisico italiano (Genova 1899 - ivi 1985), prof. (1927) di chimica fisica alle univ. di Bologna e di Pavia, poi di chimica applicata all'univ. di Genova; socio nazionale dei Lincei (1947), accademico [...] proteine e degli elettroliti forti, nella spettroscopia infrarossa e Raman (soprattutto in relazione ai compostiaromatici); importanti sono stati i suoi contributi allo studio della stereochimica (separazione cromatografica di miscele racemiche ...
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Chimico tedesco (Darmstadt 1852 - ivi 1937), prof. all'univ. di Bonn; ha compiuto importanti ricerche nel campo della chimica organica (compostiaromatici, stereochimica, acidi, ossiacidi, ecc.). Autore [...] d'importanti trattati di chimica e di una biografia critica di Fr. A. Kekule (1929). Vanno sotto il suo nome palloni di vetro usati in laboratorio per eseguire distillazioni in corrente di vapore o di ...
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Chimico austriaco (Vienna 1836 - ivi 1914), prof. nelle univ. di Palermo, Torino, Praga e Vienna; socio straniero dei Lincei (1905). Autore di ricerche di chimica organica (alcoli, eteri, compostiaromatici, [...] reazioni di riconoscimento di chetoni e di aldeidi) ...
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La parte della chimica industriale che utilizza come materia prima il petrolio (o, meglio, frazioni petrolifere) o i gas naturali per ottenere prodotti diversi da quelli ottenuti dall’industria petrolifera [...] interesse per l’industria chimica. La prima preparazione industriale di un composto, a partire da un componente del petrolio, si può far risalire il gas di sintesi, le olefine, gli idrocarburi aromatici. Il gas di sintesi consente la preparazione di ...
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aromatico
aromàtico agg. [dal lat. tardo aromatĭcus, gr. ἀρωματικός] (pl. m. -ci). – Che ha natura, odore e sapore di aroma: sostanze a.; un vino molto a.; come s. m., poco com., sostanza aromatica. Con sign. specifico, piante a., piante,...
benzenoide
benżenòide agg. [comp. di benzene e -oide]. – In chimica organica, di sostanza (antracene, fenantrene, naftalene, ecc.) che ha comportamento analogo a quello del benzene e dei composti aromatici in genere (per es., maggior tendenza...