La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] l'assenza di ozono (O3) nella stratosfera, e dai fulmini, avrebbe generato legami chimici fra elementi e composti inorganici, con la formazione abiotica di semplici molecole organiche. S. Miller, nei primi anni Cinquanta del 20° sec., e diversi altri ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] ATP). Questi composti, stabili, della conversione della luce in energia di legami chimici, sono utilizzati f. in queste piante non sono dunque glicidi fosforilati, bensì acidi organici da cui si formano poi gli aminoacidi. Poiché la CO2 viene ...
Leggi Tutto
Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] enzima dalla membrana su cui è alloggiato in natura e legando chimicamente all'estremità dell'asse, così liberata, una barra di nichel molecola di idrogeno a un elevato numero di compostiorganici. Tale reazione è destinata ad avere sempre maggiore ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tale sostanza, ed ebbe quindi inizio la cosiddetta era della cancerogenesi chimica.
Ma l'interesse per i tumori da catrame si destò in maggiore importanza che ha assunto la cancerogenesi da compostiorganici e, più recentemente, quella da virus.
Tra ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] profondamente a quelli dei prodotti intermedi reattivi della chimicaorganica, come i radicali liberi, i carbanioni, i intermedi di reazioni transitorie a breve vita. D'altro canto i composti di coordinazione ‛analoghi', come Co(CN)53-, Rh(PPh3)3Cl ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] del Centro di Studi di Grenoble dimostrano per la prima volta l'esistenza del ferromagnetismo in un compostochimicoorganico, ossia il suberato di bis-(2,2,6,6-tetrametil)-4-piperidinol-1-ossido.
Fissazione dell'azoto. E. van Tamelen unitamente ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] , peraltro, non avevano niente a che vedere con la graduale formazione dei compostiorganici che portò alla comparsa di polimeri significativi da un punto di vista biologico.
b) La chimicaorganica e la disfatta del vitalismo.
Con lo sviluppo della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] degli alcheni, basato sulla reazione tra un composto carbonilico e un'ilide del fosforo. Tale reazione, nota come 'reazione di Wittig', si rivelerà un importante strumento della chimicaorganica sintetica, anche grazie alla possibilità di controllare ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di essi abbiano facilitato qualche fase cruciale della chimicaorganica. In effetti, il fatto che migliaia di quello aldeidico del piridossalfosfato, seguita dalla formazione di un composto di coordinazione con il rame che si dimostrò essenziale per ...
Leggi Tutto
Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] è stato quello di aver indirizzato l'attenzione sull'importanza dello zolfo nella chimica prebiotica, come si vedrà nel seguito.
Compostiorganici terrestri ed extraterrestri
In quale misura le stime del potere riducente nell' ambiente ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...