Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] il caso dell’insulina, mentre per altri i complessi molecolari sono rappresentati da sequenze che non sono poi riscontrate acidi nucleici, e sono responsabili della conversione dei composti che sono introdotti con la dieta in energia utilizzabile ...
Leggi Tutto
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] la cinetica dei processi di polimerizzazione radicolica.
Quando i composti organici vengono portati a elevata temperatura, dell’ordine degli elettroni si unisce a uno dei due spezzoni molecolari generando così i radicali liberi. Per esempio, il ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e solitamente è proporzionale alla sua concentrazione (semplice se composto solamente da uno ione generato dall’analita stesso o molto miscela multicomponenti, la struttura di molte specie molecolari complesse e i rapporti isotopici degli atomi ...
Leggi Tutto
Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] legati a nessun atomo in particolare.
I c. molecolari sono infine caratterizzati da deboli forze di legame ( pregiati è il c. di Boemia, c. potassico-calcico, preparato partendo da composti puri; rispetto al c. ordinario, o c. al piombo, è più ...
Leggi Tutto
Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] più vicini al valore medio ponderale. La distribuzione dei pesi molecolari di un p. è rappresentata da una gaussiana: un egual si basa sull’impiego di un gruppo reattivo costituito da un composto organico del silicio che funge da iniziatore e che, a ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] .H. Van’t Hoff la proprietà di dare origine a composti esistenti in forme enantiomorfe, otticamente attive, saturando le sue valenze c. consente la formazione di numerosissime combinazioni molecolari che, al crescere della complessità delle strutture, ...
Leggi Tutto
Metodica atta alla preparazione, rapida e spesso automatizzata, di un insieme di molti composti più o meno correlati, al fine di verificare se essi possiedano determinate proprietà (farmacologiche, catalitiche, [...] quello di effettuare uno screening più completo possibile di strutture molecolari o di altro tipo, in modo da individuarne alcune tecnologie e metodiche avanzate.
La sintesi di un composto chimico comporta spesso l’attuazione di vari passaggi di ...
Leggi Tutto
Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] farmaceutica sono rappresentate dalla introduzione e dallo studio dei composti di antimonio, mercurio, argento, dalla scoperta dell’ combinatoriale di ottenere un gran numero di strutture molecolari diverse in tempi molto ridotti (➔ combinatoriale, ...
Leggi Tutto
stereochimica Settore della chimica che studia gli aspetti tridimensionali dei fenomeni molecolari e, più in particolare, le relazioni esistenti tra le proprietà delle molecole e la loro struttura spaziale.
Cenni [...] e biologiche diverse da quelle delle due forme emiedriche.
Nel 1869 E. Paternò suggerì che l’atomo di carbonio, nei composti che lo contengono, può legarsi a 4 atomi o gruppi atomici che si dispongono attorno a esso occupando le posizioni dei ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] cui erano elaborate. C. propose di rapportare i pesi molecolari misurati con il metodo della densità del vapore alla metà i pesi atomici: dopo aver eseguito l'analisi elementare del composto, "si divide il peso della molecola in parti proporzionali ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...