Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo della teoria del legame chimico nel corso del Novecento è legata a due scoperte [...] . Kekulé definisce la chimica organica come la chimica dei composti del carbonio.
Nel 1874 il chimico olandese Jacobus Hendricus pongono le basi per la teoria degli orbitali molecolari, che rappresenterà una parte essenziale della chimica quantistica ...
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Prostaglandina
Giancarlo Folco
Rodolfo Paoletti
Il termine prostaglandina (derivato di prostata e del latino glandula, "ghiandola") fu coniato da U.S. von Euler all'inizio degli anni Trenta del 20° [...] della ciclossigenasi (FANS; v. sopra) come antinfiammatori ha permesso di chiarire i meccanismi molecolari che sono alla base dell'attività farmacologica di tali composti; ha inoltre aperto la strada a studi che sono fra i più interessanti della ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] se anche fossimo in grado di spiegare appieno i meccanismi molecolari del differenziamento, ben poco avremmo ancora capito dello sviluppo vermiforme e segmentato, manca di ali e di occhi composti, può avere zampe rudimentali. Negli stadi successivi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La chimica supramolecolare rappresenta uno dei settori di ricerca più originali e di [...] a gruppi -CH2-CH2- e contenente spesso anche altri componenti molecolari, il cui nome deriva da quello del gruppo -CH2-O- da H. E. Simmons e Chung Ho Park su nuovi composti dalla struttura tridimensionale. In base ai risultati delle sue ricerche ...
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statistica
statìstica [s.f. dall'agg. statistico] [PRB] Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli [...] quando si debbano studiare le proprietà di sistemi composti da un numero enormemente elevato di componenti elementari da J.C. Kapteyn e uffic. assunta dall'Unione Astronomica Internazionale. ◆ [PRB] Oscillazioni di s.: v. fasci molecolari: II 524 e. ...
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Alzheimer - Nuovi sviluppi sulla comprensione dei meccanismi della malattia
Pietro Calissano
Nel morbo di Alzheimer, così come in altri tipi di demenze molto meno frequenti, il numero di neuroni del [...] costituito da peptidi di basso peso molecolare, composti da 40÷42 amminoacidi, chiamati beta-amiloide nervosa.
Il probabile ruolo dell’apoptosi
Se, dunque, gli eventi molecolari alla base del morbo di Alzheimer sono ormai chiariti, rimane il ...
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neuronanotecnologie
Cinzia Severini
Ambito della ricerca scientifica e tecnologica in cui nanomateriali e strutture ingegnerizzate a livello nanometrico sono applicati alla fisiologia cellulare del [...] chimica e il loro utilizzo, in luogo di composti organici convenzionali, ha rivoluzionato le metodiche di microscopia e nanotubi di carbonio. Questi ultimi sono strutture molecolari cilindriche dal diametro di pochi nanometri e lunghezza dal ...
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metallo
metallo [Der. del lat. metallum] [ACS] Per un suono, è sinon. di timbro. ◆ [ASF] Nell'astrochimica, denomin. convenzionale di tutti gli elementi con numero atomico maggiore di 2, cioè più massivi [...] , talora intesa come lo stesso che m. sintetico (v. oltre). ◆ [CHF] M. sintetico: denomin. data a cristalli molecolari della categoria dei composti d'inclusione, dotati di grande conducibilità elettrica e anche di superconducibilità: v. cristalli ...
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metatesi degli alcheni
metàtesi degli alchèni locuz. sost. f. – In chimica organica, reazione tra due alcheni consistente nel mutuo scambio dei gruppi legati agli atomi di carbonio insaturi (fig. 1A). [...] della stessa molecola), con formazione di un polimero oppure di un composto ciclico mediante la creazione di un anello di atomi di carbonio di carbonio. Poiché consente di costruire strutture molecolari contenenti catene di atomi di carbonio sempre ...
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dogma centrale
Dogma della biologia molecolare, secondo cui l’informazione genetica fluisce dal DNA all’RNA e alle proteine, ma non può andare in direzione inversa. Fu proposto nel 1958 da Francis Crick, [...] anni immediatamente successivi, tuttavia, la gran parte dei biologi molecolari fu convinta di questo. Nel decennio successivo, Howard M. allora sono state riconosciute. I retrovirus (virus composti di solo RNA incapsulato) sfruttano il meccanismo di ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...