Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] neuroni (fig. 3). Si calcola che ognuna di queste strutture sia composta da un minimo di 500 a un massimo di 10.000 neuroni. anni or sono l'esplorazione delle basi cellulari e molecolari delle funzioni superiori del SNC era del tutto impensabile, ...
Leggi Tutto
PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] della Rauwolfia e loro analoghi semisintetici, i composti derivati della benzochinolizina, i derivati del butirrofenone (triperidolo, aloperidolo e altri). Presentano alcune caratteristiche farmacologiche molecolari come la capacità di bloccare, nel ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] di senso, causate a loro volta da modificazioni molecolari dei canali ionici presenti nella membrana dei terminali stessi R), ovvero da un'aumentata concentrazione cerebrale di composti GABAmimetici provenienti dall'intestino. In realtà, numerose ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] patologia nell'uomo.
L'alfa1anti-tripsina è una glicoproteina composta da 394 aminoacidi con peso molecolare=52 kd, ed esterni (ambientali, professionali, comportamentali) ed endogeno-molecolari (rischio genetico); del controllo e terapia della ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] studiate a fondo e portano tra l'altro alla formazione di composti tra idrocarburi non saturi e ossidi di azoto, per azione naturali, abbiano a produrre danni irreversibili alle strutture molecolari della cellula, in particolare danni somatici, quali ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] da aperture temporanee nella membrana nucleare o da segnali molecolari che li indirizzano attraverso la membrana nucleare intatta. realizzati grazie alle nanotecnologie, con la creazione di composti formati da sostanze chimiche e biologiche, veri e ...
Leggi Tutto
Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] considerazione aspetti evoluzionistici, fisiologici, cellulari e molecolari.
Evoluzione e invecchiamento
Da un punto di più elettroni spaiati. In tutte le reazioni chimiche, affinché il composto che si forma dall'incontro di due reagenti sia stabile ...
Leggi Tutto
Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] enzimi di restrizione (Southern blot) utilizzando sonde molecolari costituite da frammenti genomici dei geni α e all'elettroforesi (fig. 5). Quadri clinici simili possono essere provocati da composti genetici tra il tratto falciforme e la Hb C o la β− ...
Leggi Tutto
STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] sintesi di ormoni steroidei, che hanno consentito di ottenere composti dotati di azioni particolari e specifiche, come gli " azione stimolante la sintesi proteica. Modificando le strutture molecolari degli androgeni sono stati ottenuti nuovi s. a ...
Leggi Tutto
OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432; III, 11, p. 292)
Giovanni Battista Bietti
Anatomia e fisiologia. - Notevoli progressi sono stati realizzati nella conoscenza delle più minute strutture dei tessuti [...] -diidroretinal, precedentemente chiamato retinene 2). Questi composti sono legati a diversi tipi di opsine sensibile al rosso). La retinaldeide si presenta con cinque diverse strutture molecolari: i cosiddetti cis-isomeri. Solo l'11 cis-isomero si ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...