Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] del secolo A. Werner, nei suoi fondamentali lavori sulla costituzione dei composti di coordinazione, utilizzò largamente le formule di Le Bel e van't quella dei tipi alla determinazione degli scheletri molecolari e dei gruppi funzionali. Un passo ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e solitamente è proporzionale alla sua concentrazione (semplice se composto solamente da uno ione generato dall’analita stesso o molto miscela multicomponenti, la struttura di molte specie molecolari complesse e i rapporti isotopici degli atomi ...
Leggi Tutto
stereochimica Settore della chimica che studia gli aspetti tridimensionali dei fenomeni molecolari e, più in particolare, le relazioni esistenti tra le proprietà delle molecole e la loro struttura spaziale.
Cenni [...] e biologiche diverse da quelle delle due forme emiedriche.
Nel 1869 E. Paternò suggerì che l’atomo di carbonio, nei composti che lo contengono, può legarsi a 4 atomi o gruppi atomici che si dispongono attorno a esso occupando le posizioni dei ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] sono prove sufficienti, si ritiene che i catalizzatori primitivi dei primi composti organici siano stati le argille e gli ammassi di pirite. dalle numerose scoperte derivate dall’uso di nuove tecnologie molecolari. È noto infatti che l’RNA serve da ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] in tempi ragionevoli calcoli complessi su sistemi molecolari di dimensioni anche notevoli.
I principali campi isolate, sia quando collidono per dare origine a nuovi composti. Il riconoscimento del grande progresso così conseguito è testimoniato ...
Leggi Tutto
superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] gioco nelle reazioni chimiche e dalla formazione di ‘composti superficiali’.
La chimica delle s. ha un ruolo di elettroni o di ioni di bassa energia o di fasci molecolari sono quelle che presentano la massima sensibilità alle proprietà superficiali, ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] .H. Van’t Hoff la proprietà di dare origine a composti esistenti in forme enantiomorfe, otticamente attive, saturando le sue valenze c. consente la formazione di numerosissime combinazioni molecolari che, al crescere della complessità delle strutture, ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] costruzione di una via metabolica per la sintesi di un composto A si sarebbe resa necessaria nel momento in cui la componenti dell'apparato traduzionale sono utilizzati come orologi molecolari, essi permettono di poter ricostruire alberi filogenetici ...
Leggi Tutto
di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] metaboliti. La chimica di questi sei elementi e dei loro composti è oggetto della biochimica classica. Tuttavia, perché ci sia operato una rivoluzione nel campo delle scienze biologiche molecolari, consentendo la possibilità di identificare tutte le ...
Leggi Tutto
di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] dopo un tempo sufficientemente lungo, la concentrazione delle specie molecolari rimane costante e uniformemente distribuita nel volume di ambiente in in atmosfera dei clorofluorocarburi (CFC), composti chimicamente inattaccabili e insolubili in acqua ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...