In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] hanno poca tendenza a cedere o acquistare elettroni, in questi composti gli atomi metallici si trovano in uno stato di ossidazione del metallo) su cui sono adsorbite le specie atomiche o molecolari che nel c. agiscono da leganti. Così, le distanze ...
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Metodica atta alla preparazione, rapida e spesso automatizzata, di un insieme di molti composti più o meno correlati, al fine di verificare se essi possiedano determinate proprietà (farmacologiche, catalitiche, [...] quello di effettuare uno screening più completo possibile di strutture molecolari o di altro tipo, in modo da individuarne alcune tecnologie e metodiche avanzate.
La sintesi di un composto chimico comporta spesso l’attuazione di vari passaggi di ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] ecc.), ma anche un mezzo per purificare determinati composti o per isolare, anche su scala industriale, ) consente la rapida determinazione della curva di distribuzione dei pesi molecolari di un polimero; la fase stazionaria è costituita da un ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] ben 15.000 differenti o., che spesso sostanze con strutture molecolari molto diverse hanno o. indistinguibili e che l’o. di dei siti del recettore. Tutti gli altri o. sarebbero composti e generati sia da sostanze in grado di interagire con ...
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Metodo di indagine che ha per obiettivo la caratterizzazione di processi microscopici, corrispondenti alle proprietà macroscopicamente osservabili che riguardano le trasformazioni delle sostanze; ovvero [...] poiché apre interessanti prospettive nella preparazione di nuovi composti e materiali, e nella comprensione dell’evoluzione di fruisce di importanti tecniche che concernono le collisioni molecolari e la spettroscopia. Le prime consentono di ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] un r. i combustibili contenuti nel suo nocciolo risultano composti esclusivamente da elementi fissili e fertili, ma dopo ottenere la loro fusione, è costituita dalla preparazione di ioni molecolari, nei quali il legame tra i due nuclei di tali ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] elementi (è possibile preparare, in condizioni particolari, composti di alcuni di questi elementi poco reattivi). Più parte di questo è distribuita in circa 4000 nubi molecolari giganti. Le nubi molecolari più vicine al Sole (fig. 3) sono state ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] che le reazioni di s. hanno consentito non soltanto di ottenere composti di grande interesse applicativo, ma anche di approfondire il patrimonio conoscitivo sulle strutture molecolari e sui meccanismi di reazione.
Origini e sviluppo della chimica ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] in tempi ragionevoli calcoli complessi su sistemi molecolari di dimensioni anche notevoli.
I principali campi isolate, sia quando collidono per dare origine a nuovi composti. Il riconoscimento del grande progresso così conseguito è testimoniato ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] scendere a ∿10 K nelle regioni interne di dense nubi molecolari, che sono schermate dalla radiazione stellare, mentre può raggiungere ∿ sostanze più complesse.
Chimica
Le p. sono composti che si presentano in forma microcristallina.
P. metalliche ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...