Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] si può fare riferimento a una classe molto importante di composti: i tensioattivi, che sono formati da molecole anfifiliche. sistemi danno origine a strutture costituite da strati molecolari paralleli, chiamate micelle lamellari; in questo caso, ...
Leggi Tutto
Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] prevalenza ai tropici e trasferito in Antartide, insieme alle riserve molecolari di cloro, da movimenti d'aria su grande scala. solforato (H2S) e l'SO2. Il COS è il composto dello zolfo più abbondante nell'atmosfera. Esso viene emesso da fonti ...
Leggi Tutto
Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] proprietà emergenti, che hanno favorito la formazione di strutture molecolari ordinate; (d) le unità industriali, nelle quali modulari, in virtù dei quali le figure osservate risultano composte da una molteplicità di elementi.
Il lavoro di Turing ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] esso apre prospettive importanti per la preparazione di nuovi composti e per la comprensione dell'evoluzione di sistemi complessi parte all'avvento di nuove tecniche sperimentali (raggi molecolari, spettroscopie risolte in tempi molto brevi; Tavv. I ...
Leggi Tutto
Combustione
Sergio Carrà
I processi di combustione hanno costituito, sin dalla Preistoria, la più importante sorgente di energia per l'umanità e tuttora rivestono un ruolo centrale nella nostra economia [...] In esso vengono indicate le più importanti reazioni che coinvolgono i composti in cui sono presenti uno o più atomi di carbonio. per interazione con altre molecole possono generare frammenti molecolari, in uno stadio d'iniziazione che dà origine ...
Leggi Tutto
cromatografia
cromatografìa [Comp. di cromat(ic)o e -grafia: la denomin. deriva dal fatto che con essa s'ottengono registrazioni peculiarmente colorate] [CHF] Metodo di separazione tra fasi che permette [...] ): consente la rapida determinazione della curva di distribuzione dei pesi molecolari di un polimero; la fase stazionaria è costituita da un , e talora quantitativa, nel caso di miscele di composti fra loro chim. molto simili (amminoacidi, zuccheri, ...
Leggi Tutto
L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] minori, e così via fino al livello delle dimensioni molecolari e costruire così ‘nanomacchine’, ‘nanodispositivi’ e ‘ tra inorganico e organico. Sono già stati realizzati infatti composti 'chimerici' costituiti da frammenti di DNA, di virus ...
Leggi Tutto
In chimica, l’insieme delle forze che si stabiliscono fra atomi (di specie diversa o anche identici) in grado di consentire la formazione delle molecole (➔ molecola). Tali forze, dette di l., sono essenzialmente [...] Infatti dalla loro combinazione si formano degli orbitali molecolari, uno legante avente energia più bassa di elementi del secondo periodo della tavola periodica di Mendeleev, i composti ad alto punto di fusione sono considerati a prevalente l. ...
Leggi Tutto
Miscuglio di due o più sostanze che presenta un punto di fusione o di solidificazione ( temperatura eutettica) più basso di quello dei singoli componenti. Per taluni aspetti si comporta come un composto [...] (per es., la composizione non corrisponde a rapporti molecolari fra i componenti e varia con la pressione).
Si cadmio, piombo e bismuto ecc.), ma sono frequenti anche e. fra composti chimici, come ossido di magnesio e ossido di calcio, nitrato di ...
Leggi Tutto
In chimica fisica la formazione di una nuova fase sotto forma di nuclei (germi) stabili risultanti dall’aggregazione di un certo numero di molecole o di ioni da una fase madre preesistente. Fenomeni di [...] di masse fuse (cristallizzazione dal fuso), nella formazione di composti poco solubili per effetto di reazioni chimiche in soluzione ( fase madre; soltanto un certo numero di aggregazioni molecolari riesce a raggiungere una dimensione critica al di ...
Leggi Tutto
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...