Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] ricco, per es., il tè. Anche la crusca e certi composti farmaceutici, come gli antiacidi, possono inibire in modo sostanziale l'assorbimento o da eccesso. La quantità di ferro presente nell'organismo è ben conservata: esso non viene eliminato con le ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] intracellulari che rappresentano la risposta allo stimolo. Tra i lipidi bioattivi si annoverano composti endogeni, naturalmente presenti nel nostro organismo, e composti esogeni per lo più di origine vegetale.
Lipidi bioattivi endogeni
Si tratta di ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] contenuto in percentuale più o meno elevata in tutte le sostanze organiche. È l’elemento più diffuso nell’universo, sia nella materia da microrganismi e accoppiati con semiconduttori e con composti chimici capaci di trasportare gli elettroni. In ogni ...
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Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] tra loro (polisaccaridi) o con altri composti (glicosidi); sono solubili in acqua e poco nei comuni solventi organici; alcuni hanno un caratteristico sapore dolce.
Classificazione
I m. si classificano sulla base del numero di atomi di carbonio della ...
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Biologia
Cellule i. Elementi cellulari epiteliali situati nello stroma connettivale dell’ovaio e del testicolo. Alle cellule i. del testicolo dei Vertebrati, situate fra i canalicoli seminiferi, è attribuita [...] gli scambi metabolici che regolano l’omeostasi.
Chimica
Composti i. Composti di un elemento metallico con un non metallo presentano gli adattamenti più specializzati.
In generale gli organismi i. sono di piccole dimensioni e hanno corpo allungato ...
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(o diamine) Composti chimici, alifatici o aromatici, contenenti due gruppi amminici −NH2. Le d. alifatiche si preparano in modo analogo alle monoammine; hanno l’odore caratteristico delle ammine superiori, [...] benzene, dette fenilendiammine, e dalla naftalina, che trovano impiego nell’industria dei coloranti organici. Le d. sono impiegate per la preparazione di composti eterociclici: per es., dalle etilendiammine si ottengono i derivati imidazolici. Le d ...
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Composto chimico, di formula C23H22O6, contenuto nelle radici di varie Leguminose dei generi Lonchocarpus e Derris. Si presenta in cristalli bianchi, solubili in alcol e in altri solventi organici; all’aria [...] e alla luce si ossida a composti biologicamente inattivi. Il r. ha energiche proprietà tossiche per molte specie d’insetti, per i pesci e anche, in misura molto minore, per l’uomo; viene usato come insetticida di contatto per proteggere le piante dai ...
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Enzimi della classe delle idrolasi che idrolizzano le ammidi in acidi organici e ammoniaca: la glutamminasi e l’asparaginasi, trasformando la glutammina e l’asparagina nei corrispondenti acidi glutammico [...] scinde l’urea in anidride carbonica e ammoniaca. Alcune d. presenti nei reni, nei muscoli, nel fegato idrolizzano il gruppo amminico di composti purinici, pirimidinici, nucleosidi e nucleotidi, trasformandoli nei corrispondenti derivati ossidrilici. ...
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In biochimica, enzima mitocondriale della classe delle transferasi; è costituito da due domini (peso molecolare 37.000). La r. catalizza il trasferimento di zolfo bivalente da composti come il tiosolfato [...] e i persolfuri organici, a sostanze quali il solfito e cianuro con formazione di tiosolfato e tiocianuro. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] chimici conosciuti. Si stima che a questa data siano conosciuti a livello scientifico circa 10 milioni di composti, tra inorganici e organici, e che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 all'anno.
Il satellite italiano San Marco D/L ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
organicazione
organicazióne s. f. [der. di organico]. – In fisiologia, soprattutto quella vegetale, processo biochimico per il quale certi elementi chimici (carbonio, azoto, zolfo, fosforo, ecc.), passano dallo stato di composto inorganico...