Compostiorganometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Compostiorganometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] ha un ruolo importante nella sintesi degli steroidi e della vitamina A:
RMgX+HC≡CH→RH+HC≡CMgX.
b) I compostiorganometallici di gran lunga più importanti per le applicazioni industriali sono gli alluminioalchili (v. cap. 5, punto 7), dei quali, allo ...
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Classe di polimeri termoplastici, prodotti per polimerizzazione di aldeidi (formaldeide, acetaldeide o aldeidi superiori) attraverso il gruppo carbonilico di formula generale:
dove R è un generico radicale [...] (per es., eptano) che contiene un iniziatore (di tipo cationico o anionico: acidi, basi, ossidi metallici, compostiorganometallici ecc.), con formazione di catene lineari. Le a. sono caratterizzate da elevate proprietà meccaniche, da eccellenti ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] un'altra tappa fondamentale della storia della chimica macromolecolare. K. Ziegler, che da tempo lavorava sugli alluminioalchili (v. compostiorganometallici), aveva trovato nel 1953 che il prodotto della reazione tra Al(C2H5)3 e TiCl4 era in grado ...
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reazioni di Grignard
Paolo Chiusoli
Reazioni che coprono una parte molto importante delle sintesi chimiche, quelle relative all’addizione di nucleofili a gruppi carbonilici o ad altri gruppi contenenti [...] boro, silicio e fosforo. I reagenti, che vengono preparati per addizione di alogenuri organici al magnesio, sono compostiorganometallici polari in cui la parte organica può essere considerata formalmente come un carbanione coordinato. Anche se la ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] rapido di grandi numeri (librerie, dall'ingl. library) di composti o anche di estratti non purificati.
Restano aperti i problemi di Woodward e Hoffman, i reagenti e i catalizzatori organometallici, la chimica di coordinazione, le reazioni in cascata, ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] metile, il solfato dimetilico, il diazometano, derivanti organometallici ecc.
In biochimica, la m. rappresenta da quelle inibenti. Le reazioni di m. riguardano anche innumerevoli composti del metabolismo cellulare che devono subire una m. prima di ...
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reazioni di Friedel-Crafts
Paolo Chiusoli
Scoperte nel 1877, reazioni che coprono il vastissimo campo della sostituzione elettrofila. Come i reattivi di Grignard sono organometallici polari che tengono [...] acido solforico. Le reazioni di Friedel-Crafts catalitiche sono reversibili e se ne fa ampio ricorso per dealchilare composti alchilaromatici, come per l’ottenimento del benzene dal toluene. Nell’intento di evitare corrosioni e scarichi di liquidi ...
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organometallico
organometàllico agg. [comp. di organ(ico) e metallico] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto (detto più frequentemente metallorganico) costituito da radicali organici combinati con atomi di metalli.
metallocene
metallocène s. m. [comp. di metallo1 e c(iclopentadi)ene]. – In chimica, denominazione di composti organometallici caratterizzati dall’avere una struttura a sandwich e denominati, a seconda del metallo presente al centro della...