Organulo motorio tipico dei Flagellati, che si trova anche in alcune cellule di Metazoi (per es., spermatozoi), e in diversi organismi vegetali. Consta di un filamento assile contrattile, prolungamento [...] (ognuno di 80 Å di diametro), disposte circolarmente intorno a un’altra coppia di filamenti centrali. I filamenti sono composti prevalentemente da una proteina globulare, la tubulina (➔ microtubulo). Tale struttura è comune a ciglia, f., code degli ...
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Tunicati Subphylum di Cordati, Celomati Epineuri, chiamati anche Urocordati. Marini, comprendono circa 2000 specie dai più svariati aspetti, in prevalenza bentoniche litorali, ma anche di grande profondità, [...] da una tunica (di qui il nome) semitrasparente formata di tunicina, sostanza composta prevalentemente da un polisaccaride simile alla cellulosa (60%) e da composti azotati (27%). L’asse scheletrico di sostegno caratteristico dei Cordati, la corda ...
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Biologo molecolare e uomo politico di origine ucraina (Kiev 1916 - Rehovot, Israele, 2009). Laureatosi nel 1941 all'univ. di Gerusalemme, dal 1951 al 1973 fu prof. e direttore del dipartimento di biofisica [...] fratello Aharon. Dal 1978 prof. all'univ. di Tel Aviv. Le sue ricerche si sono concentrate sulla preparazione di composti sintetici ad alto peso molecolare e in particolare di poliamminoacidi che fungono da modelli per studiare la struttura chimica e ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] 'acqua o con altre molecole polari. La natura idrofobica dei trigliceridi e il loro stato ridotto rendono questi composti molto efficienti per la conservazione dell'energia. Infatti, prima di essere utilizzati a livello muscolare per produrre energia ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] nei coleotteri, la larva che esce dall'uovo ha un corpo vermiforme e segmentato, manca di ali e di occhi composti, può avere zampe rudimentali. Negli stadi successivi, queste larve crescono di dimensioni e passano attraverso varie mute senza cambiare ...
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Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] dando ossido d’azoto, reazione su cui si basa la preparazione dell’acido nitrico. Reagisce con gli alogeni; forma molti composti di addizione. Si usa soprattutto per formare sali d’ammonio (➔); inoltre trova impiego per preparare acido nitrico e urea ...
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In biologia, particella del citoplasma cellulare, contenente RNA ribosomiale (RNAr) e diverse proteine. Messi per la prima volta in evidenza al microscopio elettronico nel 1953, da G.E. Palade, i r. svolgono [...] i r. hanno un coefficiente di sedimentazione di 80S e sono costituiti da subunità 40S e 60S. La subunità piccola contiene un RNAr (18S) composto da 1900 nucleotidi e 30-35 proteine; la subunità grande contiene tre catene di RNA 5S, 5,8S e 28S formate ...
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Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi. In passato, la loro filtrabilità e la difficoltà a individuarli al microscopio ottico li fece classificare come virus; in seguito furono considerati come forme [...] composizione degli acidi nucleici (DNA e RNA). A differenza dei comuni batteri, sono bioparassiti obbligati, sintetizzano cioè i composti necessari per la loro crescita solo in collaborazione con la cellula ospite.
Si distinguono in due gruppi: a ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] nello stesso anno, H. O. Albrecht effettuò una serie di ricerche sull'emissione di luce da parte di una classe di composti appartenenti alle idrazidi cicliche (luminolo). Nel 1947 W. D. Mc Elroy riuscì a ideare la prima applicazione pratica della b ...
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SAMUELSSON, Bengt Ingemar
Marco Vari
Biochimico svedese, nato ad Halmstad il 21 maggio 1934. Dopo aver iniziato l'attività professionale presso il Dipartimento di chimica dell'università di Harvard [...] scientifica di S. si è rivolta soprattutto allo studio delle caratteristiche chimiche delle prostaglandine (v. in questa Appendice), particolari composti individuati da U.S. von Euler (v. App. IV, i, p. 745) per la prima volta nel liquido seminale ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...