Sostanza chimica che provoca la caduta delle foglie ( defogliazione) e, spesso, la concomitante disseccazione. I d. hanno trovato largo impiego soprattutto nella coltura del cotone per privare la pianta [...] (auxina). In un secondo tempo le foglie divengono incapaci di distruggere l’auxina e cadono per eccesso di crescita. I composti usati come d. possono essere inorganici: per es., clorato sodico, di magnesio, calciocianammide; più importanti sono i ...
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Derivato del benzene (➔ chinoni), C6H4O2; sono noti gli isomeri orto-b. e para-b.:
Il secondo è il più importante: si usa nella concia (cuoio al chinone) e i suoi derivati (in particolare il cloranile) [...] organici. Si prepara ossidando l’anilina con miscela cromica o elettroliticamente. Il b. si presenta in prismi gialli, di odore penetrante, le cui soluzioni tingono la pelle di bruno. I b. danno composti di addizione e derivati di sostituzione. ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] calcio ecc.), nei gas solforosi, nelle acque sulfuree, nei gas di combustione e di distillazione dei combustibili, in molti composti organici (proteine, oli ecc.). Lo z. si presenta in diverse fasi cristalline, delle quali le più stabili sono quella ...
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Operazione mediante la quale vengono aggiunte piccole quantità di sostanze dotate di penetrante odore caratteristico ad altre, soprattutto gassose, inodore o quasi. Viene impiegata al fine di prevenire [...] . Gli odorizzatori devono essere sostanze innocue, non corrosive, non condensabili, chimicamente inerti; devono bruciare senza produrre composti dannosi; a questo scopo si impiegano generalmente i composti organici dello zolfo, dell’azoto, e altri. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] quella delle macromolecole. Secondo l'opinione di Meyer e Mark, nella cellulosa si aggregavano da 40 a 60 catene di molecole, composte da 30 a 50 unità ca. di glucosio, a formare una micella (Furukawa 1997). Per Staudinger queste catene erano ancora ...
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Chimica
Perdita spontanea o sottrazione forzata di acqua da un corpo. Se l’acqua contenuta nel corpo è di impregnamento la d. non altera la struttura molecolare del corpo: più propriamente si dovrebbe [...] , la d. è detta anche anidrificazione. La d. è spontanea (e in tal caso il corpo si dice efflorescente) quando il composto ha alla temperatura ambiente una tensione di vapore superiore alla pressione parziale del vapor d’acqua contenuto nell’aria ...
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In tecnologia, processo di separazione, detto anche flottaggio.
Il metodo della f., sorto per realizzare l’arricchimento di minerali metallici, è oggi applicato anche ad altre sostanze minerali (zolfo, [...] stessi materiali da trattare, ma per lo più viene notevolmente esaltata per aggiunta di adatti composti chimici. Quando tali composti ( agenti flottanti) vengono addizionati a una sospensione acquosa di un minerale metallico macinato, introdotto ...
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Chimico, metallurgista (Annaberg, Sassonia, 1530 circa - Praga 1594). Per le sue conoscenze di metallurgia ebbe importanti incarichi, in partic. nel settore minerario e in quello del conio delle monete. [...] ); si tratta di una sistematica rassegna dei metodi per analizzare minerali, ricavare e raffinare i metalli, ottenere acidi, sali e altri composti, che può essere considerata un primo manuale scientifico di metallurgia e delle sue applicazioni. ...
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Chimico e tecnologo (Rebecq-Rognon, Brabante, 1838 - Bruxelles 1922); il suo nome è legato alla realizzazione del processo per la produzione del sodio bicarbonato (soda S.) noto appunto come processo Solvay. [...] belga che inizialmente si occupò della produzione di sodio bicarbonato col processo S. e successivamente estese l'attività ad altri campi producendo composti inorganici e organici e divenendo uno dei primi gruppi multinazionali europei del settore. ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] a lavorare sotto il suo successore L. Chiozza, del quale divenne assistente. In quel periodo pubblicò un lavoro sui composti ammidici dell'acido glutarico e un altro sulla solfofenilanilide. Dopo la laurea in chimica, conseguita a Pavia nel 1855 ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...