fisico
fìsico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. physicus, dal gr. physikós, che è da phy´sis "Natura"] [LSF] Attinente alla Natura o, specific., alla scienza dei fenomeni naturali, la fisica: leggi f., [...] o proprietà che non siano legati a trasformazioni chimiche della materia. Si usa anche come primo elemento di agg. composti, come f.-chimico o fisicochimico, f.-matematico o fisicomatematico, ecc., riferiti a studi, ricerche, fatti, fenomeni che ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] diverso; a seconda dell'energia prodotta, si parla di g. acustico, elettrico, ecc.; si usano anche termini qualificativi composti, in cui v'è riferimento anche all'energia primaria, per es. g. termoelettrico, quello che trasforma un qualche tipo ...
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piombo
piómbo [Der. del lat. scient. Plumbum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Pb, numero atomico 82, peso atomico 207.2, appartenente al IV gruppo, colonna b, del 3° periodo, grande, del Sistema periodico [...] 'aria si ossida rapidamente, diventando opaco, molto tenero (si taglia con un coltello); nei suoi composti si comporta da bivalente (i composti più stabili) e tetravalente; per il suo grande potere assorbente nei riguardi di radiazioni nucleari, ha ...
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Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] del metano è l’ossidazione del CO per reazione con il radicale •OH:
CO+•OH → CO2+H.
L’ossidazione dei composti gassosi contenenti zolfo con formazione di particelle di solfati è una fonte importantissima di nuclei di condensazione di vapore e può ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] nulla ovvero restino invariati per una scelta arbitraria del sistema di riferimento del colore. Questi stati composti possono propagarsi liberamente nello spazio: essi costituiscono l'insieme delle particelle che possono avere interazioni forti ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] dell'aria
di Guido Barone
Alcune delle componenti minori dell'aria sono di origine naturale (numerosi composti solforati e alcuni dei composti azotati), altre, invece, sono in parte di origine antropica (come il monossido di carbonio, l'anidride ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] Particolarmente numeroso è il gruppo dei coloranti organici artificiali, indicati con nomi di fantasia o aventi relazione coi composti da cui si originano. La maggior parte dei g. organici artificiali appartiene alla classe dei diazocomposti (così: g ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] glicolisi e sulla via dei pentosofosfati. Una caratteristica del cristallino è quella di possedere concentrazioni molto elevate dei composti antiossidanti glutatione (600 mg/100 g di corteccia) e acido ascorbico (30 mg/100 g di tessuto). Inoltre ...
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carbonio
carbònio [Der. del lat. carbo -onis "carbone"] [CHF] Elemento chimico di simb. C, numero atomico 6 e peso atomico 12.01, di cui sono noti due isotopi stabili naturali, con numero di massa 12 [...] periodo (piccolo) del Sistema periodico degli elementi e si trova sia allo stato libero, sia in combinazione in numerosi composti. Il c. nativo si presenta in tre forme allotropiche: c. amorfo, grafite, diamante (per quest'ultima forma, v. cristallo ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] i cluster di carbonio sono stati i primi e più studiati esempi di questa classe di nanomateriali. I cluster C60 sono composti da 60 atomi di carbonio disposti sulla superficie di una struttura sferica simile a un pallone da calcio, mentre i nanotubi ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...