GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] a proprie spese, a Venezia, Poesie drammatiche (1700) e Opere nuove (1704), in cui raccolse versi e copioni composti nella prima fase della sua produzione teatrale. Nonostante alcuni irrisolti problemi di datazione (dovuti al fatto che la sua ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] Particolarmente significativo anche per le implicazioni di poetica è il nome che egli assunse per quest'opera, Udeno Nisiely, nome composto di tre parole - una greca, una latina e una ebraica - che vogliono significare: di nessuno se non di Dio.
Allo ...
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DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] , con il gioco insistito delle allitterazioni; in Vera - Amicizia - glorioso - bene, uno dei due sonetti che si suppongono composti per il Certame, rende leggibili allo stesso modo i piedi e le volte sia orizzontalmente sia dall'alto verso il basso ...
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Pseudonimo dello scrittore tedesco Nikolaus Niembsch von Strehlenau (Csatád, Temesvár, 1802 - Oberdöbling, Vienna, 1850). Di indole passionale e malinconica, condusse una vita nomade sospinto da una permanente [...] 1842 e il 1844 e pubblicato postumo da A. Grün nel 1851. La fama di L. è soprattutto legata ai cicli lirici composti fra il 1832 e il 1843, Hussarenlieder, Schilflieder e Waldlieder, fra i più belli, specie questi ultimi, per ricchezza di contenuti e ...
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VARCHI, Benedetto
Roberto Palmarocchi
Storico e umanista. Nato a Firenze il 19 marzo 1503, morto nella stessa città il 18 dicembre 1565. Suo padre, ser Giovanni, procuratore dell'arcivescovado, era [...] V. in versi e in prosa. Piuttosto che poeta, egli può dirsi un abile e facile verseggiatore. I suoi Sonetti, composti sulla falsariga del Bembo, non superano il livello degl'innumerevoli petrarchisti contemporanei; i migliori di essi sono i pastorali ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] una "vena naturale, / come si vede, non alta e sublime, / ma piana e dolce, al basso genio uguale", il C. aveva composto e recitato per le piazze tutti i generi della letteratura popolare, la cui origine risaliva, per lo più, alla cultura medioevale ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] un posto in RAI, che mantenne fino al pensionamento, nel 1988.
Di argomento filosofico furono i primi scritti, composti durante gli anni universitari e nel periodo appena successivo. Nelle opere più complesse, l’opuscolo A proposito della storia ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] di Paternò, degli Intrepidi di Acireale. E molto vari furono i risultati della sua produzione, che pare sia stata composta in siciliano, toscano, latino e castigliano. Essa era costituita da versi e prose e comprendeva, secondo il Galeano, "alcune ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] dal dicembre dello stesso anno visse a Roma. La sua fama è legata a romanzi e a racconti prima composti separatamente, poi più volte riscritti e infine sistemati organicamente, rielaborandoli profondamente nello stile, sotto il titolo complessivo Il ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] industre". Nelle parole di Elviro non mancano riferimenti autobiografici.
Il G. fu inoltre autore di due trattatelli morali composti ormai in vecchiaia: Degli avvertimenti intorno alle passioni dell'animo (Napoli 1732) e La disciplina del cavalier ...
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compost
〈kòmpost〉 s. ingl. [dal fr. ant. compost, e questo dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»; cfr. composta nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Miscela, simile a un terriccio bruno, soffice, ottenuta mediante triturazione...