Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] del mondo macroscopico, è sufficiente considerare brevemente le dimensioni e i movimenti degli atomi e delle molecole: a) i legami chimici tra atomi nelle molecole hanno dimensioni di 0,1 nm e le distanze tra molecole sono dello stesso ordine di ...
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Il concetto di bistabilità: definizioni generali. - Consideriamo un sistema generico, che può essere fisico, chimico, biologico, ecologico, e così via. Tale sistema è caratterizzato da un certo numero [...] magnetismo, l'elettronica, la fluidodinamica, la chimica, l'ottica. Quest'ultimo caso risulta particolarmente incidente.
Come abbiamo visto, la b. sorge in un sistema composto da una cavità ottica contenente un materiale nonlineare. Vi sono varianti ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] Un copolimero è una catena polimerica che non è chimicamente omogenea, ma presenta unità monometriche di due tipi diversi copolimeri a blocchi, le catene presentano due blocchi separati, uno composto interamente da unità di tipo A e l'altro da unità ...
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(IX, p. 570; App. II, I, p. 540)
Le due grandi famiglie in cui sono divisi i c. elettrici sono tuttora quelle dei c. per il trasporto di potenza e dei c. per telecomunicazioni, anche se per i c. a fibre [...] nella fibra causando assorbimento di potenza per effetto delle vibrazioni a cui sono sottoposte le sue molecole, o quelle dei compostichimici che forma con i gruppi SiO e GeO, al passaggio della radiazione.
È pertanto chiaro che il c. dev'essere ...
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In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] N-V cade a lunghezza d'onda maggiore che nel composto saturo [III].
Le transizioni N-V, creando o accentuando
Ftalocianine. - Le ftalocianine vennero scoperte nel 1928 da un gruppo di chimici della Scottish Dyes Ltd (A. G. Dandridge, J. F. Dunworth, ...
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Stelo di materia combustibile con capocchia formata di sostanze che prendono fuoco se strofinate su una superficie ruvida o spalmata di miscele speciali.
L' uso del fiammifero risale a epoca relativamente [...] dallo Chancel, assistente di L. J. Thénard a Parigi, un diverso tipo di fiammifero chimico; consisteva in un legnetto, impregnato di zolfo e recante una capocchia composta di clorato di potassio e zucchero, il quale s'infiammava immergendolo in una ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] ENI). Nel 1982 è stata sintetizzata la famiglia di zeotipi (circa 24 composti) a base di Al e P, nota con l'acronimo AlPO4, ha permesso di verificare la regola di W. Löwenstein secondo cui l'intorno chimico di Al è solo del tipo Al(OSi)4; c) è stato ...
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Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] , ecc. Esso coincide coi perfezionamenti portati al microscopio composto. Su questo terzo periodo, che ha segnato il quali, sotto l'influenza di uno stimolo locale (meccanico, chimico, nutritivo) che agirebbe da momento causale, sarebbero capaci di ...
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Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] che a volta a volta fu intesa in senso prevalentemente chimico, oppure fisico, oppure anatomico. La concezione anatomica fu la vitale a sé stante, in perpetua reazione con l'ambiente, composto di parti tutte fra loro coordinate in un'unità vivente ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] fisiche degli inerti e di quelle chimico-fisiche del legante, dalla determinazione sperimentale progettare archi di luce sempre maggiore e del tipo a struttura cellulare, composti cioè da due solette, una inferiore e l'altra superiore, collegate ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....