zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] nella preparazione di bagni galvanici, come fosforo e in chimica organica come agente fluorurante.
Formiato di z. Cristalli Usato come mordente e come reagente per analisi.
Ossido di z. Composto, di formula ZnO, noto anche sotto il nome di fiori ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] gas di combustione e di distillazione dei combustibili, in molti composti organici (proteine, oli ecc.). Lo z. si presenta in così perché si lascia tirare in fili sottili).
Dal punto di vista chimico lo z. presenta valenza 2, 4, 6; si combina con gran ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che [...] è 3 e quella dell’ossigeno è 2.
La teoria elettronica del legame (➔ legame chimico) ha dato base fisica al concetto di v. e l’ha, in parte, superato. Nei composti ordinari, la v. di un elemento corrisponde al numero di elettroni (elettroni di v ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] costituisce il minerale hausmannite. Si ottiene riscaldando gli altri ossidi del m. oltre 900-950 °C e può dare origine a composti manganosi e manganici.
L’ossido basico di m. costituisce la manganite, MnO(OH), minerale di colore da grigio acciaio a ...
Leggi Tutto
Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] , stimolando la chemiotassi e l’attivazione dei macrofagi.
Chimica
La P maiuscola è il simbolo dell’elemento chimico fosforo. Nella nomenclatura dei composti la p minuscola prefissa al nome di un composto sta a indicarne l’isomero para: p-xilene ...
Leggi Tutto
Biochimica
Nome dei composti capaci di fissare un raggruppamento chimico che viene trasferito con reazione enzimatica da una molecola all’altra. In senso restrittivo si riferisce ai composti che funzionano [...] ; l’acido lipoico, in cui funziona da a. il ponte bisolfuro che viene ridotto. Essi costituiscono a. temporanei in quanto il composto ridotto si riossida cedendo l’idrogeno che ha sottratto al substrato a un altro a. in una sequenza più o meno ...
Leggi Tutto
ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] elemento nelle varie fasi di un processo fisico o chimico. È preferibile per questo scopo adoperare gli isotopi velocità di assorbimento, di incorporamento in tessuti o in composti organici più complessi, e di eliminazione dall'organismo di una ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] quando Robert B. Woodward realizzerà la sintesi totale del composto). Robinson, che negli anni Venti aveva chiarito la struttura della morfina, riceverà il premio Nobel 1947 per la chimica, mentre Woodward lo avrà nel 1965.
Sintetizzato il cortisone ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato.
Dal punto di vista della chimica, i tentativi più recenti di progettare collezioni di compostichimici diversamente combinati è stato guidato dall'intento di disporre di un elevato grado di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] biochimica si è sviluppata nel corso dell'Ottocento come la naturale evoluzione della chimica organica, finalizzata allo studio analitico e strutturale dei composti organici. Il suo statuto epistemologico è rimasto però alquanto incerto per quasi un ...
Leggi Tutto
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....