L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] alcuni facevano precipitare solo albumina, altri albumina e gelatina, e uno (l'acetato di piombo) tutti e tre i composti. Nel 1810 il chimico svedese Jöns Jacob Berzelius divenne la figura di maggior spicco in questo campo. Egli analizzò le proprietà ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] quando Robert B. Woodward realizzerà la sintesi totale del composto). Robinson, che negli anni Venti aveva chiarito la struttura della morfina, riceverà il premio Nobel 1947 per la chimica, mentre Woodward lo avrà nel 1965.
Sintetizzato il cortisone ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] , che i liquidi prolifici del maschio e della femmina siano composti di parti simili a quelle di cui sono formati tutti gli di attrazione che pare analoga a quella che determina le affinità chimiche (Histoire générale des animaux, pp. 31-34, 41-58 ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato.
Dal punto di vista della chimica, i tentativi più recenti di progettare collezioni di compostichimici diversamente combinati è stato guidato dall'intento di disporre di un elevato grado di ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] è ulteriormente complicato dal fatto che le sue caratteristiche lo differenziano notevolmente dalla maggior parte degli altri compostichimici. In genere, se due polimeri presentano una struttura simile, c'è da aspettarsi che essi si comporteranno ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] e ibridi estremamente competitivi, soprattutto a favore di una elevata resa produttiva. Inoltre, l'impiego di compostichimici, antiparassitari e fertilizzanti, ha garantito notevolmente l'incremento, caratteristico dei paesi più sviluppati, di un ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] nostoc, un genere di alghe azzurre, come un essere composto di una sostanza "imbevuta d'acqua, che gli conferisce aver sostenuto che "v'è troppa distanza fra le leggi della chimica e della meccanica e quelle della Natura" perché quest'ultima possa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] in tessuti, che nella sua opera svolge lo stesso ruolo della classificazione degli elementi in chimica. Così come la natura del carbonio non cambia, quale che sia il composto in cui si trova, anche la natura e le proprietà di un dato tessuto restano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] soltanto di proteine. La cristallizzazione era il criterio standard per stabilire la purezza dei compostichimici e, per analogia, delle proteine. Dai risultati di Stanley si poteva dedurre che i virus filtrabili come quello del mosaico del tabacco ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] biochimica si è sviluppata nel corso dell'Ottocento come la naturale evoluzione della chimica organica, finalizzata allo studio analitico e strutturale dei composti organici. Il suo statuto epistemologico è rimasto però alquanto incerto per quasi un ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....