Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] Environment Survey), che ha lo scopo di comprendere l'evoluzione chimica del pianeta, la sua storia climatica e, anche in gassosa quattro volte più densa di quella della Terra ed è composto soprattutto di metano, presente sia in forma gassosa sia in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] p. 503). D'altra parte egli a partire dal 1630 studiò chimica, sviluppando una propria visione delle entità cui si riferivano i principî alchemici materia di cui sono costituiti i corpi è composta di particelle che a loro volta possono essere ridotte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] dei fondamenti di gran parte della fisica e della chimica nel suo complesso. Gli anni Trenta videro un'espansione A partire dai primi anni Trenta, quando divenne chiaro che i nuclei erano composti da N neutroni e Z protoni, si osservò che se N o Z ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] si fossero raffinate e potenziate. Se si pensa che prima dell'apparizione della Méthode le sostanze e i compostichimici conosciuti sperimentalmente erano poco più di 1000, si può comprendere a pieno il valore rivoluzionario della nuova nomenclatura ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] quando Robert B. Woodward realizzerà la sintesi totale del composto). Robinson, che negli anni Venti aveva chiarito la struttura della morfina, riceverà il premio Nobel 1947 per la chimica, mentre Woodward lo avrà nel 1965.
Sintetizzato il cortisone ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] . Anni prima, Carl Wilhelm Scheele (1742-1786) aveva scoperto che esponendo il cloruro d'argento alla luce, il composto subiva una reazione chimica di riduzione e che la reazione era molto più efficace se si utilizzavano raggi di colore viola. Ritter ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato.
Dal punto di vista della chimica, i tentativi più recenti di progettare collezioni di compostichimici diversamente combinati è stato guidato dall'intento di disporre di un elevato grado di ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] entrati in azione gli scienziati. Nel Settecento, un chimico francese, Antoine-Laurent Lavoisier, scoprì che esistono sostanze è diversa dalla massa degli atomi dell'elemento ossigeno. I composti sono invece fatti da atomi diversi: così l'acqua è ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] e Thomson, prima del 1859 non era nemmeno chiaro se le presunte entità vibranti fossero realmente elementari, fossero compostichimici, oppure se, per spiegare le righe spettrali osservate, si dovessero invocare strutture atomiche ancora più minute ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] la divisibilità della materia, Nollet ricorse a un procedimento chimico che consentiva di scomporre in due parti una moneta: armonica di un brano di musica bello e ben composto indubbiamente accentui il piacere intellettuale che si prova ascoltandolo ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....