Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] , neurotossico appartenente alla famiglia degli esteri-fosforici (tabun, sarin, soman, DFP ecc.), ultimo composto conosciuto, probabilmente il più potente, la cui formula chimica risulta a tutt'oggi in parte oscura. Intorno agli anni Sessanta fu resa ...
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Pesticidi
Ivano Camoni
sommario: 1. Introduzione. 2. Erbicidi. a) Inibitori della biosintesi di amminoacidi alifatici. b) Inibitori della biosintesi di amminoacidi aromatici. c) Inibitori dell'acetilcoenzima [...] contro le offese meccaniche, l'attacco di patogeni e il pericolo di disidratazione. Da un punto di vista chimico, essa è composta per lo più da diverse proteine e dalla chitina, polisaccaride molto simile alla cellulosa, la cui biosintesi prevede ...
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Ormoni e meccanismi dell'azione ormonale
Domenico Andreani
Paolo Ciampalini
Il termine 'ormone' indica una sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata [...] nella cute, nel rene e nel fegato; la struttura chimica differisce dagli ormoni steroidi a 21 atomi di carbonio per quali quella E e quella F costituiscono i principali composti attivi. I trombossani si distinguono dalle precedenti molecole ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] tale apparato di risposte rapide ed efficaci era composto di poche cellule che avevano acquisito la capacità di uno o l'altro tipo.
La conoscenza del funzionamento dei mediatori chimici e dei loro specifici recettori ha permesso di ideare e mettere a ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] , nel laboratorio o industrialmente, e la sua virulenza potrà essere modificata con passaggi successivi in animali, o con metodi chimici e fisici. Questo costituisce la base dell'industria dei vaccini, che ha avuto un ruolo decisivo nel modificare le ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] 19° secolo, con l'isolamento dalla tiroide di un composto contenente elevate quantità di iodio (la iodotirina), è alla sintesi di molecole ormonali, vettrici di un messaggio chimico trasmesso, attraverso il sangue, a strutture cellulari bersaglio ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] organo di deposito, demolizione meccanica e in parte chimica del materiale ingerito e tali funzioni suggeriscono la riempimento da parte degli alimenti. La tunica muscolare è composta di tre strati di fibre muscolari lisce che hanno direzione ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] primitiva denominazione è peraltro tuttora in uso in molti paesi, soprattutto di lingua non inglese).Chimicamente, si tratta di un composto aliciclico, la cui struttura comprende il nucleo del ciclopentanoperidrofenantrene con i suoi quattro anelli ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] diversità delle specie biologiche, il numero dei composti biochimici presenti è limitato e diffuso uniformemente. Si nessuna delle quali ha validità permanente. Per la fisica o la chimica la variabilità di un fenomeno è un aspetto da eliminare, o ...
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Ossigeno
Mariapaola Lanti
L'ossigeno (dal francese oxygène, termine coniato da A.-L. Lavoisier e derivato del greco ὀξύς, "acuto, acido", e della radice γεν- di γεννάω, "generare", alla lettera "generatore [...] , ne riconobbe il ruolo decisivo nei fenomeni di combustione.
Chimica e biochimica
L'ossigeno è l'elemento più abbondante e atmosferico (O₂) viene trasformato in ozono (O₃).
Nei composti l'ossigeno è in genere bivalente; forma però dei cationi ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....