Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] va dall'atomo O5′ all'atomo O3′; lo zucchero, inoltre, è legato mediante un legame β-glicosidico a un compostoeterociclico azotato (base), di tipo purinico o pirimidinico, che costituisce la catena laterale. Nel DNA le possibili basi puriniche sono ...
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Composto chimico eterociclico,
Riveste notevole interesse biologico, poiché entra a far parte di molecole di nucleotidi (FAD, FMN) che costituiscono il coenzima o il gruppo prostetico delle flavoproteine. [...] ad altri trasportatori intermedi o a un accettore finale che può essere l’ossigeno molecolare o un composto intermedio riducibile. Occupano una posizione chiave nella respirazione cellulare e sono ubiquitarie nelle cellule aerobie. Sono flavoproteine ...
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pirimidine
Molecole formate da un anello eterociclico azotato derivato dalla pirimidina (composto organico eterociclico con anello formato da 4 atomi di carbonio e 2 di azoto in posizione 1,3). I due [...] la 5-metilcitosina, presente soprattutto in acidi nucleici di origine vegetale. Un’importante proprietà fisica di tutti questi composti azotati consiste nel loro caratteristico e specifico assorbimento di luce nell’ultravioletto. È stata proprio tale ...
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Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] ossidrile avviene in un atomo d’idrogeno di un gruppo alchilico di un composto aromatico o eterociclico si hanno a. detti rispettivamente aromatici o eterociclici, che hanno proprietà molto simili a quelle degli a. alifatici. Se la sostituzione ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] serie di ricerche sull'emissione di luce da parte di una classe di composti appartenenti alle idrazidi cicliche (luminolo). Nel 1947 W. D. Mc Elroy (chimicamente la luciferina è un fenolo eterociclico) e da una proteina termolabile in possesso ...
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eterociclico
eterocìclico agg. [comp. di etero- e ciclico] (pl. m. -ci). – 1. In botanica, di fiore che ha verticilli fiorali eteromeri. 2. In chimica, di composto organico (come il furano, il tiofene, il pirrolo, l’indolo, ecc.) il cui nucleo...
alfa1
alfa1 s. f. o m. [dal gr. ἄλϕα (lat. alpha), di origine semitica: v. alef], invar. – Nome della prima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (minuscolo α, maiuscolo A), corrispondente alla lettera a, A dell’alfabeto...