sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] In generale, il procedimento sintetico viene messo a punto sul compostoracemico prima di passare alla s. del composto otticamente attivo. L’importanza della purezza ottica di un composto chirale destinato, per es., al commercio come farmaco, deriva ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] ).
Per gli stereoisomeri otticamente attivi è noto che i due antipodi hanno la stessa temperatura di fusione: il compostoracemico per solito fonde più alto, ma non sempre.
Infine qualche altra regola riguarda gli effetti delle sostituzioni di ...
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Per chiralità si definisce la proprietà che hanno alcuni oggetti di non essere sovrapponibili alla loro immagine speculare. Oggetti di tale tipo sono pertanto privi di simmetria riflessiva. La mano risulta [...] più attivo del R.
Una miscela equimolecolare di enantiomeri costituisce un racemato o compostoracemico. L'operazione di separazione di due enantiomeri dalla miscela racemica è detta risoluzione. Nella preparazione di prodotti asimmetrici, mediante i ...
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In chimica, la trasformazione di un composto organico otticamente attivo nella forma otticamente inattiva (racemo); solitamente la r. si ottiene per blando riscaldamento della specie otticamente attiva: [...] destro- e levogiro in parti uguali, insieme ad acido mesotartarico.
Il compostoracemico è una miscela di uguali quantità dei due antipodi ottici di uno stesso composto. Poiché essi presentano uguale potere rotatorio specifico, ma di segno contrario ...
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Pasteur, Louis
Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l’Étang, Seine-et-Oise, 1895). Laureatosi in scienze a Parigi, presso l’École normale supérieure, vi si addottorò con una tesi di chimica [...] , ruotano il piano di polarizzazione della luce. P. dimostrò che il tartrato di sodio e potassio è un compostoracemico, ovvero una miscela di due forme cristalline asimmetriche speculari (chirali), ognuna delle quali ruota il piano di polarizzazione ...
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STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] era constatato altresì che una miscela a parti uguali dei due antipodi ottici dà luogo a un miscuglio o compostoracemico, che è inattivo sulla luce polarizzata, evidentemente perché l'attività ottica dei due enantiomorfi mescolati in parti uguali si ...
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racemicoracèmico [agg. (pl.m. -ci)] [CHF] Di miscela e, in partic., di composto in parti uguali di due isomeri ottici, che risulta otticamente inattiva in quanto le attività dei due isomeri si compensano. ...
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UVA (fr. raisin; sp. uva; ted. Traube; ingl. grape)
Giovanni DALMASSO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
L'uva è il frutto della vite. Botanicamente si tratta d'un'infruttescenza, o grappolo composto, comprendente [...] contengono anche sostanze a sapore fortemente acido e astringenti (acido racemico). Gli acini, come già s'è detto, comprendono la buccia però contenerne anche gr. i e più. La natura dei composti azotati dei mosti è molto varia: si passa da quelli più ...
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Per introduzione di un radicale amminico (NH2) nell'acido succinico, la cui costituzione è rappresentata dalla formula:
si ottiene l'acido amminosuccinico o aspartico:
In questa formula l'atomo di C* è [...] la β-asparagina:
L'α-asparagina, detta anche isoasparagina, è conosciuta solo sotto forma racemica inattiva ed è tuttora poco studiata; la β-asparagina invece è uno dei composti più importanti e più studiati per i suoi rapporti con la biologia. Essa ...
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. L'amigdalina (dal gr. ἀμυγδάλη "mandorla") fu isolata da Robiquet e Boutron-Charlard nel 1830 e studiata poi da Liebig e Wöhler e da altri. Si trova nelle mandorle amare (semi dell'Amygdalus communis) [...] nitrile mandelico racemico. Nella letteratura si trova menzione anche di una amigdalina amorfa (detta anche laurocerasina), sostanza gommosa ottenuta dalle foglie del Prunus laurocerasus e anche da altre piante, ma che forse non è un composto unico ...
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racemico
racèmico agg. [der. di racemo, con riferimento alla costituzione dell’acido racemico] (pl. m. -ci). – In chimica: 1. Di miscela in parti uguali di due isomeri ottici di uno stesso composto, otticamente inattiva in quanto essi presentano...