Termine («compromesso») con cui si indica la riforma costituzionale operata in Austria e Ungheria nel 1867 dall’imperatore Francesco Giuseppe, con la quale si concedeva all’Ungheria una condizione di parità [...] Con il nome di Monarchia austro-ungarica vennero creati due Stati distinti, ma uniti dal vincolo dinastico e da tre ministeri (Esteri; Esercito e Marina; Finanze): la Cisleitania e la Transleitania. Tale compromesso abbandonò le popolazioni slave al ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e perse il Veneto. Nei confronti dell’Ungheria non rimase che la strada del compromesso del 1867, con la costituzione della monarchia austro-ungarica (➔ Ausgleich). Una netta conversione avvenne anche sul piano della politica internazionale, dove l ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] alla rapida rottura del fronte tedesco, ne rimase irrimediabilmente compromesso. I Francesi si impossessarono dello Chemin-des-Dames questo evento tutto il fianco meridionale dell’Impero austro-ungarico era aperto all’invasione dell’armata d’oriente ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] l’Ausgleich (➔), compromesso con cui furono creati due Stati distinti, l’Impero d’Austria e il Regno di Ungheria, uniti dal vincolo dinastico e da tre ministeri comuni (Esteri, Esercito e Marina, Finanze): nasceva così la monarchia austro-ungarica. L ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 375).
Questa sintonia con i connotati storici dell'Impero austro-ungarico si stemperava in una considerazione più vasta di quella che stato accanito difensore, via via si stemperava in una serie di compromessi (Aga Rossi, A. D. nel partito..., p. 34). ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] propria concezione della monarchia popolare, condannando la formula di compromesso "per grazia di Dio e volontà della nazione" e viene cambiando il nuovo cancelliere Caprivi, l'austro-ungarico Kalnoky e l'inglese Salisbury appaiono insofferenti per ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] ispiratore Richard Coudenhove Kalergi (nato nell'Impero austro-ungarico), che fondò nel 1923 il movimento Paneuropa i trattati comunitari prescrivono le deliberazioni a maggioranza. Il compromesso fu imposto da de Gaulle, il quale negli anni ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] 'Impero austro-ungarico, dove i nazionalisti sostennero la tesi della dissoluzione dell'Austria, senza . nella sua telefonata a Mussolini aveva affacciato l'ipotesi di un compromesso con Salandra, lo stesso F. puntualizzò di avere in quell'occasione ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] mondiale a seguito del crollo del Reich tedesco, dell'Impero austro-ungarico e dell'Impero russo. Anche se la classe politica preferì e provocato uno stallo che è stato superato, con un compromesso, soltanto nella primavera del 2004. Dopo la firma a ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] 'Unità nazionale italiana, continuò a opporsi, in difesa delle terre irredente, a ogni forma di compromesso o di alleanza con l'Impero austro-ungarico, anche quando con l'occupazione francese della Tunisia (aprile-maggio 1881) apparve chiaro che i ...
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k. u. k.
– Abbreviazione del ted. kaiserlich und königlich («imperiale e regio»), spesso reso in ital. con austro-ungarico, in quanto l’imperatore di Austria era, dal compromesso del 1867, anche re di Ungheria (cfr. anche k. k.).