FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] del Partito d'azione nel Napoletano; e se finalmente, nell'estate del 1864, egli parve adattarsi a un compromesso, fu solo per la consapevolezza del nel marzo del1867 (X legislatura) e nel gennaio del 1871, questa volta coi voti del collegio di ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] militanza massonica fu nell’estate del1867, quando venne elevato dal grado del fratello minore Adolfo, che ricopriva la carica di presidente della Società romana per gli interessi cattolici; e, non a caso, nel 1873 il Comune stipulò il compromesso ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] capitale attraverso una ripresa dell'iniziativa democratica.
Nell'ottobre del1867 l'I., che si era da poco iscritto a opporsi, in difesa delle terre irredente, a ogni forma di compromesso o di alleanza con l'Impero austro-ungarico, anche quando con ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] poter così restare nella sua Spoleto. Troppo compromesso, ottenne solo un salvacondotto, che gli permise Londra del1867 nella memoria... di A. Blanc, in Rassegna storica del Risorgimento, LVI (1969), pp. 266-287; Atti dell'VIII convegno del Centro ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] pp. CCIV s.). Il tragico epilogo della vicenda fece giustizia del velleitarismo del L.; compromesso da una nota trovata addosso a C. Pisacane che lo locale: tuttavia, nelle elezioni politiche del 1865 e del1867, si adoperò con successo perché ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] tornò a Costantinopoli, ove si trattenne fino al 1857. Compromesso nuovamente nei moti mazziniani di quell'anno, riparò a Parigi dalla corrispondenza, di fronte all'impresa nel Lazio del1867, cui tuttavia partecipò, seguendo il generale G. Acerbi ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] ospedaliero, una figura di compromesso, rassegnò il mandato. Il plebiscitario rifiuto del gesto poté convincerlo a soprassedere fino alla presentazione del bilancio che, rendendo definitivo il 1° apr. 1867 il suo allontanamento, avrebbe disperso ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] pericoloso: nel marzo del1867 era segnalato in Grecia, impegnato su incarico del padre a organizzare una del Consiglio albanese d'Italia, si disse disponibile a un intervento nell'Albania in lotta con i Turchi, recuperava il prestigio compromesso ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] De Filippi, partito per un nuovo viaggio. Quando, nel febbraio del1867, De Filippi morì a Hong Kong, il L. assunse scienziati materialisti contemporanei, non si piegò nemmeno al compromesso, come accadeva di frequente a quegli autori che ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] 1867 sposò la ventenne principessa Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna, colta e virtuosa figlia del principe Emanuele, il compromessodel dove godeva di larghe simpatie. Ma le angosce del breve periodo di regno avevano minato la giovane consorte, ...
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k. u. k.
– Abbreviazione del ted. kaiserlich und königlich («imperiale e regio»), spesso reso in ital. con austro-ungarico, in quanto l’imperatore di Austria era, dal compromesso del 1867, anche re di Ungheria (cfr. anche k. k.).
dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...