CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ritiro del Torrigiani e portò a una soluzione di compromesso: egli restò segretario di Stato, ma le Le relazioni fra Genova e Roma al tempo di C. XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., VIII (1956), pp. 81-272; F ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] appagare l'esigenza pratica di un compromesso tra l'esercizio "giusto" della scienze di Torino,s. 2, LX (1910), pp. 33-166; Id., Le fonti storiche della legislazione economica di guerra. Il controllo statale dei cambi in Piemonte nel 1798, in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] i luoghi sottoposti alla Grascia di Roma. È evidente il compromesso, cui il pontefice e i suoi consiglieri sì erano dovuti pro-janséniste à Rome au XVIIIe siècle, in Nuove ricerche storiche sul giansenismo, in Analecta Gregoriana, LXXI, Roma 1954, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Scott e di H. de Balzac "per le loro connessioni con la tradizione storica o con la realtà attuale" (ibid., pp. 6 s.). All'inizio fra i ceti medi che si sentivano esclusi dal compromesso giolittiano fra alta borghesia e proletariato organizzato, una ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] uno scontro frontale e Onorio III riuscì a ricomporla trovando un compromesso tra F. e la Lega.
Durante il suo soggiorno nell nel Medioevo italiano. Il Regno normanno-svevo di Sicilia, in Critica storica, II (1963), pp. 379-394; P. Colliva, Ricerche ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] della cultura e fiacchezza etica); il sapere moderno è essenzialmente storico e la storia è come la vita, come la natura, e realizzata modernità. De Sanctis, invece, non invocava compromessi e mediazioni, convinto dell'"invitto dualismo" (che è ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Castiglia, con il quale finora il papa aveva cercato un compromesso, e i suoi seguaci come Guido di Montefeltro; l' principe, che aveva studiato storia a Berlino con Ranke e con lo storico degli Svevi von Raumer, fece fare una statua di C., ideata da ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il B. non seppe cogliere fino in fondo la nuova dimensione storica di essi): nuovi enti, il formarsi di una nuova burocrazia quasi tutte le questioni egli prese una posizione di compromesso: fu tra i conservatori e gli intransigenti nella polemica ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la morale impossibilità del pontefice di cedere a qualsiasi compromesso che potesse ledere le sue posizioni di principio resero cura di L. Santifaller, Città del Vaticano 1957.
La letteratura storica su G. VII è praticamente sterminata e ogni idea di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] della lingua. Il suo rapporto con Siena era così decisamente compromesso.
Mentre si trovava a Siena - oltre all'invito a italiano, s. 5, IV (1889), pp. 53-59; L. Tripept, Gli odierni storici e le lotte di F. contro Pio II, in L'Arcadia, II(1890), pp. ...
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compromesso2
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...