CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] " (Scr. econ., III, 342s.) e il comunismo "tratto fuori da obliato sepolcro",il quale "demolirebbe 143-166; P. Pieri, C. C. storico militare della prima guerra d'indipendenza, in Studi sul Risorgimento in Lombardia, Modena 1949, pp. 9-44. Sul ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e quindi della terra crebbero.
Gli acquisti di terra nei comuni di Dogliani e di Barolo (necessari questi ultimi per produrre L'E., che fu chiamato a farne parte come indipendente, ebbe la vicepresidenza dei Consiglio e il dicastero riunito delle ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] col governo fascista" in qualità di senatore, di ministro delle Comunicazioni, di commissario dell'E 42, di collaboratore del Volpi. anniversario della scomparsa, specialmente: F. Benvenuti, Un uomo indipendente, in Il Gazzettino, 20 sett. 1977; L. ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] anche di ottenere in ogni circostanza più di quanto il comune cittadino potesse sperare. Di fronte ai problemi economici della l’estero nel governo di Adone Zoli (come tecnico indipendente in un monocolore democristiano) incarico concluso il 19 giugno ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] il D. stesse gradualmente costituendosi una situazione di indipendenza, di cui abbiamo la prima prova il 13 dovuto intitolarsi Ceppo dei poveri di Francesco di Marco, da gestirsi dal Comune di Prato e non dall'autorità ecclesiastica.
Il 16 ag. 1410 ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , arrogantesi per di più il diritto di considerarsi variabile indipendente di un sistema sociale di cui finiva in tal modo da parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo e ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] che nella circoscrizione di Napoli raccolse soprattutto liberali, demolaburisti e indipendenti di varie tendenze (insieme con il L. furono eletti del 1956, che lo videro guidare la lista del Partito comunista, fu confermato in tale carica.
Il L. morì ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] creando reparti appositi di lavorazione per renderlo indipendente dai subfornitori.
Le condizioni nel 1886 dell gli altri, il Turati.
Il B. cercò nel 1900 di ottenere dal comune di Milano la cessione di un tratto di via Bordoni lungo la quale sorgeva ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] vera e propria, su rotte transoceaniche, completamente indipendente dal commercio dell'olio. La ditta acquistò due il socialismo marxista è la via più facile per condurre al comunismo e che il socialismo cattolico, dovuto alla confusione che si fa ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] procedette alla divisione dei beni ereditari, fino ad allora comuni con i due fratelli Filippo e Matteo. Poi si occupò Parigi sorse in questo stesso periodo un'altra compagnia, indipendente dalle altre, ma pur legata da una collaborazione stretta ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...