Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] Spezia, per l’epoca moderna, e di Venezia, per l’età medievale; 3 civili, a Napoli (San Martino, statale) per la Marina stagna dello scafo, il cui volume è pari a (W−V), si chiama comunemente ‘opera morta’ (b in fig. 2). La distanza verticale c tra il ...
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Nave
Giorgio Bertoni
Il mezzo che ci ha resi padroni dei mari
Dai primi tronchi di albero ai grandi galeoni, per arrivare alle portaerei, la nave ha rappresentato e rappresenta ancora oggi lo strumento con il quale l’uomo domina i mari. Nel corso della storia sono stati sperimentati modi diversi ... ...
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Nave [Lat. Navis] [ASF] Antica costellazione del cielo australe, rappresentante la nave Argo (nome con il quale è anche chiamata), di grande estensione e che perciò è stata divisa, già in tempi antichi, nelle costellazioni Carena, Poppa e Vela (→ le singole voci). ...
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Rodolfo Tedeschi
Ugo Masetti
(XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, II, p. 379; III, II, p. 193; IV, II, p. 548)
Marina mercantile. - L'evoluzione più recente della n. mercantile è caratterizzata dai seguenti fenomeni: a) l'arresto definitivo del gigantismo delle petroliere e l'introduzione di norme estremamente ... ...
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(XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, 11, p. 379; III, 11, p. 193)
Siro Pintus
Marina mercantile. - L'inizio degli anni Sessanta è sinonimo di un profondo mutamento dei compiti richiesti alla marina mercantile. Le cause di detto mutamento, consistente nella graduale richiesta di alcuni nuovi tipi di ... ...
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(XXIV, p. 341; App. I, p. 883; Il, I1, p. 379)
Luigi CRISTIANI
Beniamino FARINA
Rosario BRANCATI
Marina mercantile. - Altrove (v. marina, in questa App.) è stata illustrata l'espansione della flotta mercantile mondiale nel decennio 1948-1958, anche in relazione agli sviluppi dell'economia mondiale, ... ...
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(XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il celere sviluppo dell'aeronautica non ha perduto la sua importanza tradizionale, perché il nuovo mezzo ... ...
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Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, che raggiunse il massimo nel 1932 (quando 14 milioni di tonnellate di naviglio giacevano in disarmo ... ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] aspre e isolate, sedi privilegiate dall’insediamento medievale (San Leo).
La rete idrografica presenta Chiesa perseguiva da tempo e che completò con l’occupazione (1532) del comune di Ancona e con l’acquisto (1631) del ducato di Urbino, ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] testo. Ciò segnò un netto passo in avanti rispetto al libro medievale, in cui il testo talvolta era circondato su tre lati da e il libro non era ancora sfidato da altri mezzi di comunicazione come la radio o i nuovi media elettronici del nostro secolo ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] .Base topografica, questi canali costituiscono anche una base sociale nella misura in cui sono il crogiolo dei comunimedievali, e spesso testimoniano l'unione dei borghesi contro l'aristocrazia al potere. Base economica, infine, poiché accolgono ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 24).
Iconografia
Sul piano iconografico l'immagine di b. più comune risulta quella, apocrifa, di Gesù bambino immerso, subito dopo M. Kauffmann, The Baths of Pozzuoli. A Study of the Medieval Illuminations of Peter of Eboli's Poem, Oxford 1959; P. ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] una pratica iniziatica riservata soltanto a persone appositamente autorizzate), sono i farmaci di comune impiego sino a tutto il Medioevo.
2.
Dall'alchimia medievale alla farmacologia vegetale
La cultura araba predomina in Europa dopo la caduta dell ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] in Gran Bretagna nel sec. 15° molto più comuni che non quelli di Siegburg. In un'epoca indeterminata R.A.M.I.C.A., 1952, 1, pp. 1-66; R.B.K. Stevenson, Medieval Lead-Glazed Pottery: Links between East and West, CahA 7, 1954, pp. 89-94; Anglo-Saxon ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] non sempre sono adiacenti, è frequente il caso di cucine in comune sistemate al piano terreno, dove una spessa placca metallica è posta a sua disposizione, che riproduce lo schema della sala medievale: l'architrave della cappa è collocato a un'altezza ...
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Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla [...] fermato sulla spalla destra; il m. semicircolare fu fin dall’11° sec. comune agli uomini e alle donne delle classi alte. Dal 13° sec. fu alla carica.
L’origine si fa risalire sia all’uso medievale di esporre, durante i tornei, le armi dei cavalieri ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] intende: il progresso tecnico), è la formula in cui più comunemente si esprime questa convinzione. L'uomo avverte perfettamente lo sviluppo potere spirituale (comparabile a quello del papato medievale), integrato in un governo mondiale di cui ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...