PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] metà del secolo risale probabilmente la ristrutturazione di uno dei tre differenti corpi di fabbrica che componevano il c.d. palazzo la Madonna con il Bambino, angeli e santi nel palazzo del Comune di Pistoia. Sugli esempi del sincretismo bolognese- ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] le due arti ruotano infatti attorno al loro comune fondamento come arti dello spazio, che nel dei generi
Se il cinema espressionista tedesco (coniugando corpi en el cine, Barcelona 1998.
P.M. De Santi, …e l'Italia sogna. Architettura e design nel ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] vennero successivamente innestati due corpi architettonici contrapposti: a la dimora delle reliquie deisanti martiri Valentino, Ilario abate Berardo II decise di trasferire tutta la comunità monastica sulla cima del sovrastante monte San Martino ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Spiritata, posta tra i due corpi di fabbrica sul lato della Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII seguito da alcune memorie dei tempi 7, 1957, pp. 74-97; J. Sydow, Sul problema di Sant'Eufemia, Spoletium 4, 1957, 6-7, pp. 9-11; B ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] minore' da lui costruita per il Comune di Perugia tra il 1277 e intera opera, ivi compresi corpi e volti dei personaggi, in modo che -72; id., La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, XII, Torino ...
Leggi Tutto
FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] anche la ceramica d'uso comune lavorata a mano, senza evidente nelle grandi misure del corpo centrale a cinque navate, di dei manoscritti di Bruges fece registrare un primo notevole sviluppo, soprattutto con i libri dei salmi, dove le scene con santi ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] i due corpi.Stilisticamente la Madonna comune nei paesi d'Oltralpe), espliciti indizi 'archeologici', in primo luogo i grossolani adattamenti subìti dai santi Manomissioni settecentesche dei sepolcri angioini nel presbiterio di Santa Chiara ...
Leggi Tutto
LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] costruire la chiesa dedicata ai santi angeli, divenuta in seguito Saint ospitare, già nel sec. 6°, le spoglie dei vescovi di Lione.All'epoca del re franco Childerico comune con quelle italiane. Le case a doppio affaccio erano servite da un solo corpo- ...
Leggi Tutto
IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] , e con Enrico II il Santo poi, segnò il periodo più suoi discendenti, i vescovi e il Comune, formatosi nel corso dell'11° S. Maria, il cui impianto dei secc. 10°-12° può essere interno da cui si accedeva ai corpi di fabbrica. L'uso continuo ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Cinquecento incominciano esempî frequenti di ville a corpo di fabbrica allungato, con larga fronte che si ricorda la villa imperiale di Sant'Angelo attribuita a G.B. Castello e soprattutto le rive dei laghi. È comune a queste ville un aspetto ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...