ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] offrirle appropriate garanzie economiche per il suo futuro di monaca e di fondatrice di una nuova comunità religiosa ed aveva voluto fare della cerimonia un avvenimento di risonanza pubblica e, quindi, politica e mondana. Fra gli ecclesiastici e i ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] fu la convocazione del sinodo diocesano - avvenimento allora non comune - che si riunì il 15 apr. 1467 nella Gaeta, D. D.: "De reformationibus Romanae Curiae", in Annali dell'Università degli studi dell'Aquila, I (1957), pp. 89-123; H. Jedin, Ein ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da Clemente VI trasferito alla diocesi di Firenze [...] dapprima Gualtieri di Brienne, partecipando però poi a una delle congiure che portarono alla sua espulsione (1343) e ponendosi quindi a capo della balìa che assunse le redini del Comune. Guidò numerose ambascerie fiorentine ad Avignone e sostenne il ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] delle luci, a uno «dei segni annunciatori della grande palingenesi» che egli attendeva col rinnovamento carismatico della Chiesa. Già da anni, l’anima di un ‘solitario’ amico comunedell
85 Cfr. S. Urso, L’aquila imperiale e il Veltro dantesco. Il ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] porla al centro del tricolore giacobino (al posto dell’aquila azteca seduta sul nopal). Tutto ciò li faceva rilanciò la penetrazione missionaria in aree indigene, cercando di evangelizzare comunità quali i cunama e i bogos68. Nel progetto cappuccino ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] , composti a cavallo dei secoli XIV e XV e comunemente etichettati come ‘ciclo di Kulikovo’, si vede che Dmitrij della nuova capitale108. L’episodio dell’aquila, che il giorno della fondazione della città (il 16 maggio 1703) si posa sulle porte della ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] . 98-114; G. Giani, Saggio di una storia del Monte Pio del Comune di Prato, in Arch. stor. pratese, VII[1927], pp. 91-147; de re publica, conservato anonimo nel cod. 60 dell'Arch. di Stato dell'Aquila, gli argomenti addotti per attribuirlo a C. non ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] 116), titolo che gli verrà da allora attribuito comunemente, ma sul cui conseguimento non abbiamo dati: solo 628, 633 e cfr. p. 10 n. 9 per un codice dell'Arch. di Stato dell'Aquila; nel codice Casanatense 753 ff. 53r-69r) e reportationes varie nel ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] ) una ripresa delle tradizioni originarie, restituendo nella comunità lo studio della lingua e della liturgia greca ed vices agentium (1878-1895), redatta nel 1895 da mons. Dell'Aquila Visconti, ma offerta allora e stampata in seguito, comprendeva ...
Leggi Tutto
ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] , egli è raffigurato spesso con un libro in mano, ma l'attributo comune a tutti i tipi sin qui descritti è la croce, che dal sec -7). All'a. viene spesso associata anche l'immagine dell'aquila, per es. in alcuni manoscritti ottoniani dei Vangeli ove ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...