CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] 'attività del Caro (che ha molti punti in comune con il C. quanto a preparazione culturale, ad trovandosi già il C. nei primi mesi di quest'anno a Milano al servizio di Alfonso d'Avalos dopo un breve soggiorno a Siena e una visita a Modena ove poté ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] in comune con gli organismi biologici.
La motivazione principale che indusse Gini a occuparsi di tali . prec.).
G.M. Giorgi, Il rapporto di concentrazione di Gini: genesi, evoluzione ed una bibliografia commentata, Siena 1992 (con bibl. prec.).
G.M. ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] , arcivescovo di Taranto. Il piccolo edificio a pianta rettangolare, che comunica con la , pp. 58, 61, 343; VI, pp.58, 61; G. B. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed archit., I, Milano 1822, p. 262; III, ibid. 1822, pp. ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] (comune a certo Puccini) tutta e spesso pervasa di sognante nostalgia, di precoce fatalismo di malattia G. Barblan, Presagio di gloria e ombra di mestizia ne "La Falce" di A. C., in Musicisti toscani, Accad. musicaleChigiana, Siena 1954, pp. 65- ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] disegni, in Codici e incunaboli miniati della Biblioteca civica di Bergamo, Bergamo 1989, pp. 77-90; K. Sutton, Codici di lusso a Milano: gli esordi, in Il millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, p. 137; M. Levi D ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] soluzione, per lui insolita, ma comune a Firenze, delle arcate sostenute da colonne; il rapporto di 3 a 2 tra il numero I-II, a cura di G. Gaye, Firenze 1839-40, ad indicem; R. Falb, Il Taccuino senese di G. da Sangallo, Siena 1902; C. von Fabriczy ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] . Essi si rifacevano al francescano san Bernardino da Siena, contemporaneo di sant’Antonino. San Bernardino, a sua volta, . Se il sovrano, egli scrive, non partecipa alla pratica comune dell’alterazione, la sua moneta sparisce dal mercato per tornarvi ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] Ebbe il torto bensì di far causa comune, o di dar l'impressione di voler fare causa comune, anche con gli elementi campagna per togliere al Beloch, nel frattempo internato a Siena, la cattedra romana di storia antica, e affidarla appunto al Pais, il ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] contro i Persiani, fu presentata come un successo comune del valore gotico e delle tendenze anti-orientali della pp. 73-93; L. Ginetti, Il governo di Amalasunta e la Chiesa di Roma,Siena 1901; Th. Monunsen, Ostgothische Studien,in Gesammelte Schriften ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] , ancora, Parmenide scrive in prima persona: "E la Dea di buon animo mi accolse, e con la sua mano la mia sono entrati nella valutazione psicodinamica comune.
Spingendosi ancora oltre, in Nosografia e transnosografia, Siena, Tipografia Senese, 1991.
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....