FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] (attivo nel 1710 in provincia diSiena, dove dipinse una Sacra Famiglia per la chiesa di S. Michele Arcangelo a Fungaia nel comunedi Monteriggioni) e Francesco (anch'egli pittore attivo in Siena). Opere certe di quest'ultimo sono: una lunetta ...
Leggi Tutto
FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] Cavaliere con stendardo per la sala consiliare del Comunedi Iglesias. L'opera accoglie suggestioni neorealiste nello F. prese parte al premio Siena, alla mostra degli artisti sardi all'Opera Bevilacqua La Masa di Venezia, alla Mostra degli incisori ...
Leggi Tutto
MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] Nel 1928 il M. vinse il premio Curlandese di prospettiva organizzato dal Comunedi Bologna e l'anno successivo, mentre si diplomava, due viaggi: 1946 e 1948), Pisa, Siena e la sua Bologna affollano le opere di questi anni. Al 1946 risalgono anche ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo diSiena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] pertinenti l'esecuzione della pala d'altare della cappella di S. Paolo nella cattedrale diSiena, la cui realizzazione era stata già deliberata nel 1363 in seguito alla vittoria del Comune sulla Compagnia mercenaria del Cappelletto (Maginnis, p. 136 ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] Perin del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal sacco di Roma, Domenico Beccafumi da Siena, e il veneto Antonio da delle raccolte del comunedi Genova: piccoli fregi di mostri marini ed ornamenti a chiaroscuro di color bronzo. Altri ...
Leggi Tutto
DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] di testimonianze documentarie traendole dai protocolli notarili e dalle Riforme del Comunedidi provato mestiere (si pensi a Francesco di Giorgio Martini che esordì ed emerse a Siena proprio in questa pratica) - sembra essere la specializzazione di ...
Leggi Tutto
CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] bottega (Joppi, 1800, p. 28).
Nel 1491 il Comunedi Udine assegnò al c. 20 lire per la sfera dell' A. Santangelo, Cividale, Roma 1936, pp. 126 s.; V. Lusini, Il duomo diSiena, II, Siena 1939, pp. 286 n. 2, 290, 293, 302; G. Bampo, Contributo quinto ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] (l'altro, designato dal Comune, era il Sodoma) per valutare il prezzo di certe pitture eseguite per Francesco Petrucci . 169r; Ibid., ms. C.IV.18: G. Mancini, Breve ragguaglio delle cose diSiena [1618-25], c. 55v; Ibid., ms. L.II.5: E. Romagnoli, ...
Leggi Tutto
PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] di tenere separate le figure e i cataloghi di tre maestri che, seppur caratterizzati da una comune Bulletin, LXIV (1982), p. 502; L. Bellosi, in Mostra di opere d’arte restaurate delle province diSiena e Grosseto, II, Genova 1983, pp. 40-42; A. ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] che nello stesso anno 1570 ricevette dal tesoriere dei Comunedi Perugia 90 scudi per lavori non precisati (25 . Manzoni, Statuti e matricole dell'arte dei pittori delle città di Firenze, Perugia e Siena, Roma. 1904, p. 9; U. Gnoli, Pittori..., ...
Leggi Tutto
sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....