CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] la corrispondenza diplomatica. Dalle sue mani passarono invece le comunicazioni e i rapporti coi cugini Giuliano e Lorenzo, a e, se il papa si fosse rifiutato, di scatenargli contro rivolte in Firenze, Siena e nello Stato della Chiesa. A tal fine ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] della libera elezione dell'abate, al di fuori di ogni invadenza di estranei alla comunità monastica, con una formula che Id., Da G. VII a Bernardino da Siena, Firenze 1987, pp. 9-92). È lo stesso concetto di "unitas Ecclesiae" che nello scontro tra G ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] a Firenze, a Siena e infine di nuovo a Roma. Questi spostamenti, infatti, gli consentirono non solo di riallacciare, durante i soprattutto come strumento dicomunicazionedi personali esperienze di vita: congenialità di cui doveva rendersi ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e i successivi sei anni. L'esempio fu seguito da Prato, Pistoia, Lucca, San Gimignano e altri Comuni toscani. Presto rimasero dalla parte di Corradino soltanto Siena e Pisa. A metà luglio lo stesso C. fece la sua comparsa in Toscana.
Nel corso del ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] comunanzadi destino storico). La pronta decisione di B. a favore di Carlomanno è già di per sé una dimostrazione di placito tenuto da Carlo il Grosso a Siena, nel marzo dell'881 (Iplaciti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, I, Roma 1955, in ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 151; G. Della Valle, in G. Vasari, Vite…, a cura di G. Della Valle, II, Siena 1791, pp. 73-115; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia in Il millennio ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, pp. ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dei fascicoli processuali, la comune opinione di santità del papa e otto miracoli, di cui due compiuti in vita indicem.
A. Mercati, Dubbio su un episodio della vita di fra Sisto da Siena, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 5, 1951, pp. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] ., e non solo in senso cronologico, fra la Norma e i Puritani.Non si tratta di rintracciare, nella Beatrice, melodie o frammenti di melodie comuni agli altri spartiti belliniani; le analogie che se ne ricavano, pur essendo piuttosto frequenti, non ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] la grande importanza dei mezzi dicomunicazione nel difficile processo di evangelizzazione del mondo contemporaneo.
Il il primate di Polonia, cardinale Wyszyński, il 5 novembre venera i due patroni d'Italia, s. Francesco e s. Caterina da Siena. L' ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di affetti e memorie; nel 1845 morì Sofia, sposa di Lodovico Trotti, nel 1856 a Siena Matilde, ultima figlia, lontana dal padre e desiderosa di la lingua come tema estetico, non come fatto comunicativodi interesse civile.
Dopo il cosiddetto «libro d’ ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....