PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] mandati a Siena, dove si trovava il re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, in attesa di ricevere la corona humanists, Princeton 1963, pp. 313-314; G. Brucker, Dal Comune alla Signoria. La vita pubblica a Firenze nel primo Rinascimento, Bologna ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] di conservazione delle sculture e dal fatto, giustamente rilevato dal Venturi, della comune componente bandinelliana nello stile di da figure nude posto sulle mura della fortezza di S. Barbara a Siena e dopo il 1567 modellava la statua in terracotta ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] le terre vescovili di Cento e di Pieve, ben più laboriosa fu la sua opera di mediazione fra il papa ed il Comune.
Martino V subito Siena, sulla via di Roma, morì il 9 maggio 1443 e fu sepolto nella certosa di Monte Acuto di Firenze.
La sua fama di ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] comune, ma grasso, sopra un apposito foglietto metallico di stagno applicato su una lastra curva di rame situata sul trasmettitore. Una sottile punta di rientrato in Italia e si era stabilito a Siena dove fu nominato, dal Consiglio comunale, direttore ...
Leggi Tutto
Lorenzo il Magnifico
Massimo L. Salvadori
Principe e poeta nella Firenze rinascimentale
Appartenente alla potente dinastia dei Medici, Lorenzo fu uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano. [...] comune e delle Arti medie e minori e accrebbe quella delle oligarchie a lui legate, che avevano i loro maggiori centri di egemonia di Firenze su città come Siena e Lucca e su Romagna e Umbria, sottomettendole alla sua autorità.
La politica di ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di Gié, alla testa dell’esercito francese rimasto in città; statue di marmo per il prospetto marmoreo della cappella Piccolomini nel Duomo diSiena del caricato) fanno di questa ‘galleria’ di ritratti arbitrari una comunità d’incisiva presenza. Se ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (n. 1524 circa - m. dopo il 1571), del ramo di Santa Fiora. Figlio di Bosio II e di Costanza Farnese, cavaliere di Malta, ottenne (1548) il comando di alcune galee, con le quali fece alcune [...] servizio del re di Francia (1551), fuggì (1554) da Marsiglia a causa di invidie e congiure. Ritornato in Italia, alternò il servizio spagnolo con quello francese: l'ultima sua campagna militare fu la partecipazione (1557) alla guerra diSiena; poi si ...
Leggi Tutto
Monti, Lydia. – Chimica italiana (Roma 1890 – Siena 1993). Laureata in chimica nel 1913 presso l’Università di Roma, ha svolto un periodo di attività nell’industria prima di entrare nel mondo accademico, [...] dirigendo il Laboratorio chimico del Comunedi Roma e poi quello delle Officine Elettroniche Rossi. Nel 1940 è stata nominata ordinario di Chimica farmaceutica e tossicologica dell’Università diSiena, di cui è stata preside dal 1958 al 1960. Tra i ...
Leggi Tutto
Giurista (Lanzo Torinese 1863 - Firenze 1919); prof. di diritto processuale civile nelle univ. diSiena e Pisa. Appartenne al periodo di transizione fra la scuola esegetica e quella sistematica. La sua [...] opera principale è il Trattato delle prove in materia civile (5 voll., 1894), dove la preparazione, particolarmente in materia di diritto comune, e l'esperienza dei problemi pratici (fu tra i più insigni avvocati del suo tempo) sono ravvivati da ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nella Francia meridionale, in Italia a Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò Giovanni da Vicenza e dove, di Oxford, anche se a un legato pontificio, il cardinale Niccolò di Tuscolo, si dovette il riconoscimento ufficiale della comunitàdi ...
Leggi Tutto
sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....