CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] di Toto;Ibid., Notarile antecosimiano. Francesco di Nuccio;Archivio di Stato diSiena, Comunedi Firenze, I, a cura di C. Guasti, Firenze 1866, pp. 511-16; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comunedi Firenze dal 1399 al 1433, a cura di ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] un importante ruolo nei negoziati del 1483 con Siena per la restituzione finale del territorio occupato dalle truppe , La dignità cavalleresca nel Comunedi Firenze, Firenze 1896, pp. 133-137, 146-148; G. Niccolini di Camugliano, The chronicles of ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ma si trattava di un semplice ufficio di mediatore, che egli esercitò anche in seguito e che era abbastanza comune tra gli umanisti la Curia romana, fomentò la ribellione diSiena alla Spagna nel 1552. La "guerra diSiena" durò due anni e finì male ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] diSiena. Queste vicende trovano un'insospettata eco in alcuni riscontri testuali del Liber, che lasciano pensare come esso possa essere stato scritto effettivamente nel mezzo di questi eventi. Gli esempi di lettere che devono scambiarsi i Comuni ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] tenne un consiglio di famiglia. E mantenne il rifiuto: il rischio gli sembrava troppo grande. Allora il Comunedi Roma gli familiari. Ed era ancora in Curia quando l'arcivescovo di Trani, delegato diSiena a Roma, dopo la morte del cardinale Orsini ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] di S. Damiano, di Porta Camollia diSiena, di Monticelli presso Firenze, della Gattaiola a Lucca e di Monteluce a Perugia.
Senza pretendere di riaffermato l'autorizzazione ai monasteri di possedere in comune beni immobili e di percepirne i frutti. Per ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] tra Lorenzo e Girolamo Gigli, professore di eloquenza italiana all’Università diSiena, del quale nel 1719 la libreria formula «mercante di libri e di stampe», divenuta comune nella seconda metà del secolo per indicare il commercio di testi italiani ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] , da Neri di Gino Capponi e da Alamanno Salviati, di una non meglio precisata missione segreta a Siena. E ancora, venne incaricato dalla Signoria e da Cosimo di trattare per il Comunedi Firenze l'acquisto di Citerna, situata tra Anghiari e Monterchi ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] Firenze, Siena e Lucca), estendeva ora con maggiore incisività la sua influenza al Nord, dove anche Filippone di Langosco dei C. e dei Comunedi Parma il 14 ag. 1317.Dopo essere stato al servizio di Roberto d'Angiò nella difesa di Genova tra il 1318 e ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] durante il pontificato di Gregorio XII, trattenendosi nella Curia, prima a Roma, poi a Viterbo, Siena e Lucca, dove , München 1878 - Gotha 1906, ad Indices; L. Leonij, Giovanni XXIII e il Comunedi Todi, in Arch. stor. ital., s. 4, IV (1879) pp. 195 ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....