AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comunedi Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] fortuna e fu ristampata da P. S. Bartoli nel 1686 a Roma, e quindi, sempre a Roma, nel 1702 e nel 1707-1709 a cura di P. A. Maffei.
Tradotta in latino da J. Gronovius, fu stampata poi ad Amsterdam nel 1685 e a Franeker nel 1694.
Dell'A. restano altre ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] lo Studio, per ritirarsi a Siena, ove morì nei primissimi giorni di maggio del 1488. La salma, trasportata ad Arezzo, fu tumulata nella chiesa di S. Francesco, dove era la cappella di famiglia. Il 7 maggio 1488 il Comune decretò solenni esequie al ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] di S. Francesco di Pian-castagnaio dell'Amiata; nel 1543 risulta proprietario di beni in Città della Pieve, ove è ancora ricordato, come consigliere del Comune . 291-306; C. Brandi, La Regia Pinacoteca diSiena,Roma 1933, pp. 28-32 (con ulteriore bibl ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e i successivi sei anni. L'esempio fu seguito da Prato, Pistoia, Lucca, San Gimignano e altri Comuni toscani. Presto rimasero dalla parte di Corradino soltanto Siena e Pisa. A metà luglio lo stesso C. fece la sua comparsa in Toscana.
Nel corso del ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] comunanzadi destino storico). La pronta decisione di B. a favore di Carlomanno è già di per sé una dimostrazione di placito tenuto da Carlo il Grosso a Siena, nel marzo dell'881 (Iplaciti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, I, Roma 1955, in ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 151; G. Della Valle, in G. Vasari, Vite…, a cura di G. Della Valle, II, Siena 1791, pp. 73-115; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia in Il millennio ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, pp. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] la corrispondenza diplomatica. Dalle sue mani passarono invece le comunicazioni e i rapporti coi cugini Giuliano e Lorenzo, a e, se il papa si fosse rifiutato, di scatenargli contro rivolte in Firenze, Siena e nello Stato della Chiesa. A tal fine ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] ., e non solo in senso cronologico, fra la Norma e i Puritani.Non si tratta di rintracciare, nella Beatrice, melodie o frammenti di melodie comuni agli altri spartiti belliniani; le analogie che se ne ricavano, pur essendo piuttosto frequenti, non ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di affetti e memorie; nel 1845 morì Sofia, sposa di Lodovico Trotti, nel 1856 a Siena Matilde, ultima figlia, lontana dal padre e desiderosa di la lingua come tema estetico, non come fatto comunicativodi interesse civile.
Dopo il cosiddetto «libro d’ ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Siena, luglio 1505), toccò al M., dal 25 agosto al 26 ott. 1506, un'altra legazione presso la corte papale, cioè al seguito di e non volevano far fronte comune contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte di Spagna e Francia. La ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....