MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Firenze e raggiunse la famiglia a Siena dove, sordo agli inviti del Governo, si fermò adducendo motivi di salute; poi, il 3 febbr alla libertà individuale, parte al Comune-Municipio, parte al Comune-Città, parte al Comune-Nazione» (Introduzione..., p. ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] Siena, già nel 1240 c'era un'università con professori di diritto civile e canonico, di medicina e di grammatica. Persino Pistoia possedeva una fiorente s. di per dimostrare che il significato comune del termine era di " teologi che fanno della ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] novum con cento lire di stipendio. Nel genn. del 1326 è a Siena, assessore del podestà con cento fiorini di salario, e nell'estate definizione della sua posizione nei rapporti con il diritto comune e con il diritto canonico. Anche sotto questo ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] de Luca la chiamò in causa a proposito di un convento agostiniano in Siena. L'uno e l'altro, ignari della 4.38.14), ch'era la sedes normale dei discorsi di diritto comune sulla prelazione ed evocava i consortes tra i destinatari dell'istituto, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] di Salatiele: un ms. adespoto è stato identificato di recente a Praga (Kejf). Il De positionibus, stampato a Siena nel 1494 (col De ludo di G. B. Caccialupi e opere di Saggio sull'università nell'età del diritto comune, Catania 1979, pp. 104, 144-147 ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] fra il D. e il duca di Gloucester, sulla base del comune amore per i classici, influenzò non altre opere riportate in bibliogr.); Repetitio in decretales (Padova, Bibl. cap., B 36; Siena, Bibl. com, H IV 3-5). A questo proposito si veda P.O. ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] "necessaria alla scienza" - "la parte più propriamente scientifica di tutto il sistema di diritto civile" - non già come "mera astrazione, ma soltanto riunione logica, sotto principi comuni, di disposizioni concrete, che nel codice sono sparse nelle ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di Arezzo gli conferì la cittadinanza, il 27 ottobre successivo, il L. era già rientrato a Volterra.
A Volterra, libero Comune ancora di cinque anni. Ma il L. non andò a Siena, probabilmente perché aveva già prospettive professionali più prestigiose. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di nascosto Siena e una volta al sicuro in territorio fiorentino diedero ordine di affiggere sul portale della cattedrale di codici fossero stati raccolti con l'intenzione di destinarne alcuni ad uso comune, per una "libraria" universitaria o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] della sua missione di insegnante» (Asquini 1944, p. 112). La morte lo coglie a Siena il 5 maggio proprio la sensibilità tipica di quella giovanissima età unita a una formazione scientifica e professionale non comune ed eccezionalmente precoce (già ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....