Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] dire operatori (fondi comunidi investimento, fondi pensione, società di assicurazione) che raccolgono risparmio ., Istituzioni creditizie e accumulazione del capitale in Italia (1948-1981), Siena 1984.
Fama, E. F., Foundation of finance, New York ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] dove il design sofisticato si coniuga con la ricerca di nuove forme dicomunicazione.
Dal canto suo, il Salone del mobile certamente Siena; con il conferimento a Gian Galeazzo del titolo ducale (1395) cessò formalmente di esistere come soggetto di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] idee e discutere di economia, filosofia e di altri argomenti: fu quindi, tra l'altro, a Roma, Siena, Livorno, Pisa meridionale non come fatto locale ma come parte di una più ampia e comune civiltà italiana". Del tutto storicamente infondata era, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] in comune con gli organismi biologici.
La motivazione principale che indusse Gini a occuparsi di tali . prec.).
G.M. Giorgi, Il rapporto di concentrazione di Gini: genesi, evoluzione ed una bibliografia commentata, Siena 1992 (con bibl. prec.).
G.M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] . Essi si rifacevano al francescano san Bernardino da Siena, contemporaneo di sant’Antonino. San Bernardino, a sua volta, . Se il sovrano, egli scrive, non partecipa alla pratica comune dell’alterazione, la sua moneta sparisce dal mercato per tornarvi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] cui egli fa riferimento nelle sue opere, cioè la riunione di più persone che vogliono perseguire uno scopo comune o che stipulano un contratto per un comune guadagno, per un comune lavoro, un insieme di persone per le quali il valore del denaro deve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] ca. (ISTC ia00985000); a Siena gli Oeconomica furono anche stampati presso Simone di Niccolò de’ Nardi il 1° condividendo la tragica e comune sorte del naufragium librorum, anche il Bruni, proprio in base all’impresa di quella sua fatica versoria ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] sede senese, infarcite di gallicismi (non solo termini tecnici ma anche prestiti del parlare comune: Castellani 2000: 100 antica per quanto riguarda moltissimi centri (Pisa, Lucca, Siena, San Gimignano, Macerata, Fabriano, Norcia, Camerino, Bari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] , 1984, pp. 113-26).
Delle sue scoperte diede comunicazione ai colleghi italiani: ciò lo rese famoso, ma non it. 1972). Il preciso intento di Bracciolini è quello di avversare la concezione di Bernardino da Siena, come egli stesso esplicita in ...
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Istituto di credito le cui origini risalgono al 4 marzo 1472, quando fu istituito in Siena, su delibera del consiglio generale del comune, un monte di pietà (Monte Pio), con lo scopo di andare incontro, [...] , data in cui l’azienda bancaria è stata conferita in Banca Monte dei Paschi diSiena, costituita nella forma di società per azioni.
Tra i principali istituti di credito italiani, il gruppo M. opera nel campo delle attività bancarie tradizionali, del ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....