BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] di ser Gualdi Hericuchi diSiena (Arch. not. di Città di Castello, Rogiti di Benedetto di ser Pace, f.18r) e quindi Giovacchino di pp. 89-118), accordandosi sulla costituzione di un esercito comunedi 3.000cavalieri e di 3.000fanti. Il 10 ottobre il ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] una donazione a nome della Chiesa romana. A Siena si pensava già alla costruzione di un convento nel settembre 1250, quando il Comune deliberava di contribuirvi con ventimila mattoni: una donazione a favore di questo convento del 20 marzo 1252 (0 ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] alla cattedra arcivescovile diSiena, trovandosi immediatamente a contatto con il gruppo di giansenisti senesi, capeggiato da Fabio de Vecchi. I rapporti con questi furono dapprima amichevoli, poiché comuni erano l'esigenza di un più profondo ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] lui in data 25 e 29 aprile 1346, Pietro era già fuggito a Siena, e Pierre Vidal lo scomunicò dandone notizia pubblica nelle due città.
Il di Coppo Stefani) forniscono un quadro delle tensioni presenti tra l’inquisitore aquilano e il Comunedi ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] di "metter alcuno fiero pensiero in carta" confessato dal G. stesso (lettera ad A. Piccolomini, arcivescovo diSiena, Pisa 7 genn. 1633, in Godenzi, Epistolario (1633-1640) di ., che mostrò grande interesse (comune del resto a molti intellettuali dell ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] di frati marchigiani dell’Osservanza minoritica della generazione immediatamente successiva a Bernardino da Siena, sua famiglia religiosa di nuovi insediamenti. Trattò infatti con il Comunedi Fabriano l’erezione in città di un nuovo convento per ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] primi anni del XVI, da fermenti e sollecitazioni di impronta umanistica, legati sia alla tradizione di studi giuridici che i giovani pratesi compivano nello Studio fiorentino di Pisa o in quello diSiena e integravano con interessi verso le lettere ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] lunga e prospera vita in comunicazione e collaborazione con il suo particolare contesto sociale.
Il 23 marzo 1615, in seguito alla rinuncia del cardinale Metello Bichi, Petrucci ottenne la cattedra arcivescovile diSiena, ma fu obbligato a lasciare ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] ma si tenga presente che questa è una biografia-tipo comune a molti artisti dell'epoca, dei quali viene ricordato . Romagnoli, Cenni storico-artistici diSiena e suoi suburbi, Siena 1840, p. 51; F. Fantozzi, Nuova guida.. di Firenze, Firenze 1842, pp ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] da Siena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; nell'ottobre a lui si unirono lo Spinelli ed Ottone di . raggiunse un accordo con il Comunedi Biella, che fu sottoscritto nel castello di Verrès. In forza di tale accordo il F. sarebbe ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....