CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] della segreteria di Stato, ebbe così modo di accrescersi da una frequentazione quotidiana e dal lavoro comune: importante, A. Franchi, Pedagogia, Firenze 1941; S. Caterina da Siena, Breviario di Perfezione, ibid. 1943.
Fonti e Bibl.: Docum. e lettere ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] una lettera successiva, del 2 dic. 1504, il F. comunica ad Aldo di essere a Roma, in casa del cardinale Domenico Grimani, " della partenza da Roma il F. rivide Erasmo, che scendeva da Siena nell'Urbe. Il 7 marzo entrava col suo nuovo patrono in ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] apostolica, ma, poiché nel suo caso si trattava di trasferimento, in seguito gli furono restituiti sia i servizi comuni sia le minute.
Sin dagli anni di Niccolò V il papato aveva promesso ai Bellunesi di dividere la diocesi appena la stessa si fosse ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] nel convento romano; due anni dopo torna a Siena in qualità di reggente. Nel 1704 ricopre la stessa carica a Napoli di là dalle intenzioni il significato di ispiratori e la funzione di trait d'union di movimenti eterogenei sulla base di un comune ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] circostanza che a Siena tutti fossero contrari al cesenate. Poco dopo ricevette una lettera, in cui Accursio Bonfantini lo pregava di recarsi alla Verna per avere un abboccamento con lui e con Alamanno Donati. F. ne dette comunicazione a quest'ultimo ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] che si volesse dirigere verso Siena, città della sua santa ispiratrice, la G. realizzò che il termine del suo viaggio doveva essere Perugia.
La città, sede di una piccola e poco significativa comunitàdi terziarie domenicane, era travagliata da ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Maggiore di Bologna. In quell'anno aveva già terminato il noviziato e doveva avere preso gli ordini minori, in quanto poté partecipare a un'adunanza della comunità. Dal 1532 al 1548 attese alla propria formazione a Bologna, Roma, Siena e forse ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di relativo accordo, tra il settembre 1181 e gli inizi di marzo 1182, si riaprì il conflitto politico, giurisdizionale e territoriale, con il Comune 1185 Corrado di Wittelsbach con i suoi assistenti si recò a Montesiepi (presso Siena) per ascoltare ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] vescovo di Modrussia, stabilirono invece precise quote devolute dal Comune in favore di questo istituto diSiena, dove fu nuovamente edito il Libro delli comandamenti di Dio (IGI, 6163: "impresso in Siena per Rigo de Haerlem nel MCCCCLXXXXIIII, a dì ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] il C. seguì Pio VI nell'esilio, prima a Siena, poi alla Certosa di Firenze, infine in Francia, a Grenoble e a Valence napoletani non ebbero successo: il Circello il 7 luglio comunicò un netto rifiuto e i negoziati vennero sospesi per molti ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....