BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] studi classici, nel 1831 il B. si laureò in legge a Siena, ma ben presto abbandonò l'attività legale per dedicarsi, a Firenze, di libri religiosi non cattolici. Ai protestanti lo univa non soltanto un interesse pedagogico, ma soprattutto la comune ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] comune nella sua attività di predicatore "criptoriformato" è la capacità di raccogliere intorno a sé e di animare vere e proprie comunitàdi , Asti, Cesena, Ragusa, Pistoia, Padova, Milano e Siena.
Dal momento della fuga dal carcere e per alcuni anni ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] convento di S. Giovanni Pedemonte di Como. Qui non limitò la sua opera alla restaurazione morale e religiosa di quella comunità, 1432, dallo stesso Bernardino da Siena.
Non ci è noto quando il D. abbia lasciato Como; di certo sappiamo che prima del 4 ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] aveva lo scopo di chiarire alcune divergenze sorte dopo la recita del quaresimale di un agostiniano a Siena nel 1537. in comune delle monache. Sia che il Sommario costituisca, come sembra dichiarato dal C., la raccolta di prediche sue e di altri, ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] e politica con metodo geometrico, si era fondato su principî di autori protestanti, eretici o sospetti e aveva proposto conclusioni contrarie ai dottori della Chiesa e alla prassi comune dei tribunali, offendendo inoltre religione, pietà e clero ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] di S. Maria degli Angeli a Firenze. La comune origine dei mss., oltre al fatto che Paolo abbia svolto una funzione di s.; P. Memelsdorff, Siena 36 rivisitata: Paolo da Firenze, Johannes Ciconia e l’interrelazione di polifonia e trattatistica in fonti ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] B. trovò molto presto fonte di ispirazione nella figura di S. Caterina da Siena e fu incoraggiata ad orientarsi verso il consiglio di religiose in fama di santità erano soprattutto ricercati ed apprezzati da parte di signori e comunità cittadine: ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] e morali e capacità organizzative, alimentate da una non comune lungimiranza e da una spiccata sensibilità per le esigenze dell Per gli studenti fondò la Congregazione di S. Caterina da Siena.
Allo scopo di assicurare la continuazione delle opere da ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] potere di trasferire i conventuali. Due mesi dopo il pontefice scrisse al generale lamentando la decadenza della vita comune, dello . Il G. promosse inoltre il restauro di chiese e conventi ad Andria, Siena, Genova e Parma.
Particolare interesse il G ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] . 1327, a Firenze, ser Antonio di Gano, notaio, sindaco e procuratore del Comune fiorentino, vendeva a fra Filippo la casa con tutte le pertinenze, già proprietà di L., al prezzo di 13 fiorini d'oro (Arch. di Stato di Firenze, Dipl. S. Maria Novella ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....