GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] più spontanei, comunque lontano dalla scrittura infuocata e immediatamente comunicativadi Caterina da Siena.
Il profilo culturale di G. che si ricava dai suoi scritti è quello di un monaco tradizionale, legato alla spiritualità tramandata nell'alveo ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] della tormentata situazione politico-militare vissuta dal Comune castellano di "Podium Bonitii" in quel periodo, che già maestro di teologia a S. Francesco diSiena e poi vescovo di Castellaneta - il quale gli attribuiva il merito di avergli salvato ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] diSiena e dei suoi ex scolari di Bologna, ritornò intorno al 1321 a Siena, col "salarium" di 350 fiorini d'oro annui come lettore di ha origine lo spirito che il seme paterno comunica al nascituro. Tratta anche della trasmissione dell'intelligenza ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] di S. Bernardino da Siena da celebrarsi a Perugia, e l'adesione verso nuove manifestazioni di o del papa, Roma 1865, pp. 72 ss., 145 ss.; A. Sansi, Storia del Comunedi Spoleto dal XII al XVII secolo, II, Foligno 1884, n. 34; L. von Pastor, Storia ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] di Pisa Baldovino, già monaco cistercense e collaboratore di Bernardo di Chiaravalle. Il 10 nov. 1144 Baldovino fece assumere ai consoli del Comunedi Pisa l'impegno giurato diSiena during the thirteenth, fourteenth and fifteenth centuries, a cura di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] diSiena del cappello rosso e del titolo presbiteriale di S. Croce in Gerusalemme, detenuto prima di lui dal fratello Domenico. Il 4 aprile lasciò Siena dove si recò accompagnato dagli uomini scelti dal Comune per "confirmare e sigilare i capitoli" ( ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] atto di accettazione e quietanza. Il 31 dello stesso mese D. e l'Opera della cattedrale procedevano dicomune accordo cattedrale diSiena i patti per la costruzione di un nuovo organo collocato "in cornu epistolae" in faccia a quello di Lorenzo di ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comunedi Roma vari senatori, nacque [...] di Roma e diSiena con l'incarico esplicito di impedire un'eventuale sostituzione del C., assai probabile dopo quattro anni didi procedere con le armi spirituali contro i capi del Comunedi Palermo, se questo non avesse consegnato il castello di ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] due volte senatore di Roma, due volte podestà di Bologna, due di Firenze e una dìSiena.
Completato il 600; V. Alfieri, L'amministrazione economica dell'antico Comunedi Perugia, in Bull. della R. Deput. di st. patria Per l'Umbria, II (1896), pp ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] lo presentò al Magliabechi, il Redi, cui lo legò la comune curiosità per il problema della generazione, e il Viviani. là dovette procurare all'A. la cattedra straordinaria di filosofia naturale nell'università diSiena, che resse dal 5 nov. 1692 al ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....